Lavoro da casa e con stipendio alto. C’è una professione in particolare di cui le aziende hanno un disperato bisogno oggi.
Questo è il lavoro da casa (o lavoro da remoto, o lavoro in smart working, chiamiamolo come vogliamo) più richiesto oggi dalle aziende, pronte a pagare anche più di $100.000 l’anno, poco più di 90.000 euro.
Al contrario di quanto ci si possa aspettare, il lavoro da remoto più ricercato del momento non è nel settore tech.
Il contabile. È questa l’opportunità lavorativa più interessante nel panorama statunitense.
E perché dovrebbe interessare i lavoratori italiani? Perché da decenni ormai molte delle tendenze - soprattutto nella finanza e nel mercato del lavoro - che lasciano il segno negli USA, dopo poco tempo arrivano e si diffondo anche in Europa, quindi in Italia.
Il lavoro da remoto più ricercato dalle aziende
La professione del contabile è al primo posto nella classifica di FlexJobs sui migliori lavori da remoto negli Stati Uniti, grazie alla crescente domanda per professionisti qualificati in diversi settori, tra cui finanza, sanità e governo.
I contabili negli Stati Uniti sono sempre di meno, sia a causa dei baby boomer che sono andati in pensione e sia per il calo del numero di studenti che si iscrivono a delle facoltà legate alla contabilità. Questo contesto ha spinto molte aziende ad offrire delle posizioni da contabili da remoti o ibridi, nel tentativo di soddisfare le proprie necessità.
Nel complesso, gli esperti prevedono che il numero di posti di lavoro per i contabili crescerà almeno del 4% nei prossimi dieci anni, con oltre 15.000 posti di lavoro aggiunti ogni anno, secondo il Bureau of Labor Statistics, un’unità del Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti d’America.
Essere conformi e, di conseguenza, avere dei buoni contabili oggi è più importante che mai, perché la nuova regolamentazione del settore negli Stati Uniti tocca quasi ogni area imprenditoriale. Le aziende sono così maggiormente esposte a rischi finanziari e reputazionali.
Uno stipendio da oltre 90.000 euro l’anno
Molte delle mansioni principali dei contabili (gestione dei registri finanziari, analisi dei dati, pagamento e invio fatture, preparazione delle dichiarazioni dei redditi) possono essere facilmente svolte da remoto.
La maggior parte delle posizioni lavorative richiede una laurea in contabilità o in un settore correlato, nonché una certificazione in un campo specifico della contabilità, come la Certified Public Accountant.
Lo stipendio medio per i contabili negli Stati Uniti è di circa 68.000 dollari, circa 62.000 euro, ma i più esperti possono arrivare a guadagnare anche più di 200.000 dollari (quasi 183.000 euro) in un anno.
Lavorare come contabile in Italia
L’addetto alla contabilità è una figura professionale fondamentale per le aziende di ogni dimensione. Il suo ruolo principale è analizzare le entrate e le uscite al fine di minimizzare le spese e massimizzare il profitto.
Tipicamente tale figura, nel contesto italiano, si occupa di:
- Redazione di scritture contabili
- Gestione del bilancio
- Emissione di fatture
- Gestione dei pagamenti
- Preparazione delle dichiarazioni fiscali
- Controllo delle scadenze tributarie
- Esecuzione delle procedure di budgeting
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Per lavorare come addetto alla contabilità, molte aziende richiedono almeno il diploma di ragioneria o indirizzi equivalenti. Tuttavia, in generale, ciò che interessa è che il candidato abbia acquisito le competenze necessarie per svolgere il lavoro di contabile. Pertanto, non è obbligatorio possedere un titolo specifico, ma è consigliabile seguire un corso di contabilità generale e acquisire esperienza pratica tramite uno stage.
Lo stipendio di un contabile in Italia a tempo pieno va dai 1.500 euro ad oltre 2.500 euro netti al mese, in base all’esperienza e al contesto aziendale in cui ci si trova.
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