Intesa Sanpaolo supera l’esame della Bce: comprare o vendere le azioni?

Claudia Cervi

20/12/2022

06/02/2023 - 12:29

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Intesa Sanpaolo supera gli esami Srep, con requisiti patrimoniali superiori a quelli fissati dalla Bce all’8,88%. Ecco come investire con un certificato Equity Premium Autocallable di Banca Akros.

Intesa Sanpaolo supera l’esame della Bce: comprare o vendere le azioni?

Intesa Sanpaolo conferma di avere requisiti patrimoniali superiori a quelli fissati dalla vigilanza Bce, con un ampio scarto che permette di ridurre i rischi collaterali di una politica monetaria più restrittiva e in vista di un contesto difficile nel corso del prossimo anno. Nonostante le notizie rassicuranti, nell’ultimo mese il titolo ha perso terreno a Piazza Affari: come operare nel breve e medio periodo?

Il titolo Intesa Sanpaolo ha messo sotto pressione nelle ultime sedute i supporti critici in area 2,05, mettendo a rischio il rialzo in atto da ottobre.

Per capire se ci siano le condizioni per un rimbalzo o per un affondo, vediamo nel dettaglio quali sono i valori patrimoniali comunicati dalla banca per fronteggiare le situazioni di crisi.

Dal 2023, l’istituto bancario guidato da Carlo Messina dovrà mantenere un rapporto fra capitale proprio e attività ponderate per il rischio (Common equity tier 1 ratio) pari all’8,88%, con un Total Capital ratio del 9,72%. Al 30 settembre, i coefficienti patrimoniali erano pari al 12,6% per il Common equity tier 1 ratio e del 17,6% per il Total Capital ratio. Percentuali che autorizzano la banca a parlare di un requisito patrimoniale “ampiamente rispettato”.

In uno scenario in cui l’investitore ritiene che il sottostante possa muoversi lentamente o salire poco, il certificato Equity Premium Autocallable di Banca Akros su Intesa Sanpaolo (Isin IT0005521700) permette di ottenere un duplice vantaggio:

  • sfruttare l’eventuale lateralità del mercato grazie a una protezione condizionata del capitale, ossia vincolata al rispetto di un limite massimo di perdita del sottostante, che nel caso in esame è pari a 1,563375 euro (75% dello strike iniziale);
  • incassare un premio mensile dell’1,20%, condizionato al verificarsi di alcune condizioni e con effetto memoria.

Vediamo nel dettaglio le caratteristiche di questo strumento targato Banca Akros e quotato sul segmento Cert-X di EuroTlx a partire dal 6 dicembre 2022.

Certificato Equity Premium Autocallable di Banca Akros su Intesa Sanpaolo

Il certificato rientra nella categoria ACEPI «a capitale condizionatamente protetto» e prevede il pagamento di un premio mensile condizionato e con effetto memoria dell’1,20%.

Vediamo di seguito gli elementi chiave del certificato:

Sottostante Intesa Sanpaolo
Isin IT0005521700
Valore nominale 100 euro
Strike iniziale 2,0845 euro
Livello Barriera 1,563375 euro (75% del valore iniziale)
Data di Emissione 6 dicembre 2022
Data di valutazione rimborso anticipato dal 30/05/2023 al 30/10/2024 con cadenza mensile
Data di valutazione finale 29 novembre 2024
Scadenza 6 dicembre 2024
Cedola mensile 1,20% con effetto memoria dal 5/01/2023 al 6/12/2024 salvo rimborso anticipato

Previsioni su Intesa Sanpaolo secondo l’analisi tecnica

Le azioni Intesa Sanpaolo stanno cercando di reagire alle vendite che hanno portato a minacciare i supporti strategici in area 2,05. Per intravedere segnali di miglioramento le quotazioni dovranno spingersi al di sopra dei 2,10-2,1150 euro, interrompendo il movimento correttivo avviato a metà novembre. Atteso in quel caso il test di 2,16 euro e successivamente il ritorno sui massimi autunnali a 2,22 euro. La rottura di questo ostacolo conferirebbe nuova forza al titolo per obiettivi a 2,30 euro. Nella direzione opposta, la violazione definitiva di 2,05 euro, avvalorata da discese sotto la media esponenziale a 200 giorni passante da area 2,00, porterebbe ad un affondo verso 1,93 euro circa, minimi di novembre e quota pari al 50% di ritracciamento del rialzo dai minimi di ottobre.

Come funziona il certificato Equity Premium Autocallable su Intesa Sanpaolo

Il Certificato Equity Premium Autocallable su Intesa Sanpaolo (Isin (IT0005521700) consente di ricevere il pagamento di una cedola mensile di 1,20 euro con effetto memoria se il valore del sottostante alle date di valutazione intermedie è pari o superiore al Livello Soglia Cedola pari a 1,5634 Euro, offrendo un rendimento potenziale del 31,03% (o del 16,79% annualizzato).

A partire dal 30 maggio 2023 se il valore di Intesa Sanpaolo è pari o superiore a 2,0845 euro, il certificato scade anticipatamente e l’investitore riceve il valore nominale (100 euro) maggiorato del premio di 1,20 euro e degli eventuali premi precedentemente non corrisposti.

La barriera si posiziona a circa il 24% permettendo di guadagnare dai movimenti laterali del mercato. Il certificato garantisce, a scadenza, la restituzione del capitale investito anche a fronte di variazioni negative del titolo sottostante fino al raggiungimento di quota 1,5634 euro.

A scadenza sono due i possibili scenari:

  • Se l’azione Intesa Sanpaolo alla data di rilevazione finale (29 novembre 2024) quota ad un livello uguale o superiore al Livello Barriera (pari a 1,5634 euro) il Certificato rimborsa interamente il valore nominale, l’ultimo premio pari a 1,20 euro e i premi eventualmente non corrisposti con effetto memoria;
  • se invece il valore di Intesa Sanpaolo è inferiore al Livello Barriera, l’investimento comporta una perdita equivalente a quella del sottostante.

INFORMAZIONI IMPORTANTI

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