Imu e Tasi sono un’accoppiata inaccettabile

Federico Migliorini

22 Luglio 2014 - 09:09

Milano, Enrico Zanetti sottosegretario all’Economia interviene pubblicamente nell’incontro organizzato dall’Ordine del Commercialisti di Milano dichiarando pubblicamente che "Imu e Tasi sono un’accoppiata inaccettabile" per i contribuenti. Sarà la prossima legge di stabilità l’occasione per cambiare la situazione.

Imu e Tasi sono un’accoppiata inaccettabile

Il sottosegretario all’Economia Enrico Zanetti è intervenuto ieri, 21Luglio, in occasione di un convegno organizzato dall’Ordine dei Dottori Commercialisti di Milano per parlare delle novità fiscali in arrivo e per chiarire in che direzione intende muoversi il Governo in attuazione della delega fiscale.

L’accoppiata Imu/Tasi è stata un papocchio inaccettabile”, con queste parole il Sottosegretario si è espresso chiaramente a favore di un riordino della tassazione sugli immobili, che indubbiamente a creato non pochi problemi a contribuenti e professionisti che si sono visti arrivare una nuova imposta con poche settimane di tempo per effettuare i calcoli e indirizzare i contribuenti al pagamento.

L’intenzione del Governo è quindi quella di porre rimedio a questa situazione, magari accorpando le due imposte, in direzione di una semplificazione degli adempimenti e dei costi da sostenere. Il luogo ideale per discutere del possibile accorpamento o dell’introduzione di una nuova “Service Tax” sarà la prossima legge di stabilità, ha affermato il Sottosegretario, che sarà in discussione alle Camere il prossimo autunno.

A questo punto non resta che sperare che dalle parole si passi ai fatti, la situazione fiscale italiana è ormai al collasso, piena di adempimenti ridondanti e di scadenze, proroghe e imposte spesso poco comprensibili e fonte di inutili errori. Serve un cambiamento, immediato e concreto, per riportare fiducia nei contribuenti.

Accesso completo a tutti gli articoli di Money.it

A partire da
€ 9.90 al mese

Abbonati ora

Iscriviti a Money.it