Il “trucco” di questo famoso sportivo per guadagnare €160.000 ad ogni gara

Emanuele Di Baldo

16 Settembre 2025 - 14:20

Si chiama Armand «Mondo» Duplantis e detiene decine di record mondiali di salto con l’asta. Ecco quanto guadagna e il patrimonio shock.

Il “trucco” di questo famoso sportivo per guadagnare €160.000 ad ogni gara

Armand Gustav “Mondo” Duplantis non è soltanto un atleta: è ormai diventato il simbolo vivente del salto con l’asta. Nato nel 1999, cresciuto tra Stati Uniti e Svezia, ha scelto di difendere i colori svedesi e, a soli 25 anni, è già entrato di diritto nella storia dello sport mondiale. I suoi numeri parlano da soli: due ori olimpici, conquistati a Tokyo 2020 e Parigi 2024, una lunga serie di titoli mondiali ed europei e soprattutto una progressione di record che sembra non avere fine.

E proprio il 15 settembre 2025, ai Campionati mondiali di Tokyo, Duplantis ha stabilito l’ennesimo primato saltando la misura vertiginosa di 6,30 metri, fissando un nuovo limite che, fino a pochi anni fa, sembrava impensabile. Una prestazione che non solo ha confermato la sua supremazia assoluta nella disciplina (certificata dal fatto che, negli ultimi anni, i record sono solo suoi), ma che ha acceso i riflettori anche sui suoi guadagni milionari. Perché ogni salto record di Duplantis non è soltanto una questione di centimetri superati: è un evento che vale centinaia di migliaia di euro e che accresce, di volta in volta, il suo patrimonio personale.

Quanto guadagna Armand Duplantis ad ogni nuovo salto record?

Il segreto di Duplantis, oltre al talento e a un lavoro tecnico impeccabile, è la capacità di capitalizzare ogni singolo centimetro che aggiunge al suo primato. Ogni record mondiale, infatti, apre la strada a premi in denaro che, sommati, raggiungono cifre da capogiro. I più esperti dicono che potrebbe raggiungere in futuro misure come 6,35 o 6,37 metri: significherebbe altri 4-5 record mondiali sicuri (e tanti altri soldi in cascina). Una «strategia», quella di Mondo, studiata e incredibilmente proficua.

Nei Mondiali di Tokyo 2025, ad esempio, Duplantis ha incassato non solo i 70.000 dollari previsti per la medaglia d’oro, ma anche i 100.000 messi in palio dalla World Athletics per chi riesce a battere un primato mondiale durante la rassegna. Risultato? Un assegno complessivo da 170.000 dollari, che al cambio corrisponde a circa 160.000 euro.

E non finisce qui. Quando un record viene stabilito in competizioni come la Diamond League, il meccanismo è leggermente diverso ma altrettanto redditizio. Il vincitore di un meeting regolare porta a casa 10.000 dollari, che possono arrivare a 50.000 nelle finali o negli eventi Diamond+. A questi premi si aggiunge l’incentivo economico per il record mondiale, che resta fissato a 100.000 dollari. Se poi consideriamo gli ingaggi che gli organizzatori garantiscono per avere Duplantis in gara – cifre che oscillano sempre nell’ordine delle decine di migliaia – il totale cresce ancora.

In sostanza, ogni volta che Duplantis supera se stesso, non conquista soltanto i titoli dei giornali, ma porta a casa guadagni che si aggirano stabilmente tra i 150.000 e i 200.000 dollari. L’ultimo salto da 6,30 metri è l’ennesima conferma: lo sport, quando incontra un fenomeno come lui, diventa anche un business straordinariamente remunerativo.

Il patrimonio di «Mondo» Duplantis: anche i guadagni sono da «record»

Ma quanto vale oggi il patrimonio complessivo di Duplantis?

Le stime più attendibili parlano di una cifra compresa tra i 5 e i 10 milioni di dollari, destinata a salire rapidamente fino a 15 milioni entro la fine del 2025 se continuerà a battere record e a vincere titoli come negli ultimi anni (stime a cura di Essentially Sports).

I suoi guadagni arrivano da diverse fonti. I premi in denaro per le competizioni sono la base più visibile: soltanto con i record mondiali stabiliti dal 2020 ad oggi, Duplantis ha già accumulato oltre un milione di dollari in bonus. A questi si aggiungono le medaglie olimpiche, le vittorie ai mondiali, gli europei e la Diamond League, che ogni anno distribuisce premi per oltre 9 milioni di dollari complessivi e che vede Mondo regolarmente tra i protagonisti.

Ma ridurre il suo patrimonio ai soli premi sportivi sarebbe limitativo. La vera crescita è arrivata grazie alle sponsorizzazioni, ai contratti di immagine e alle apparizioni sui media. Il valore del “brand Duplantis” si è gonfiato a dismisura con il passare delle stagioni: dal giovane talento che stabiliva i primi record, al dominatore assoluto della disciplina che oggi detta le regole. Tutto ciò gli ha permesso di costruire una ricchezza che pochi nell’atletica possono vantare. Difatti, bisogna scomodare personaggi come Usain Bolt.

Duplantis tra sponsor e media: ecco perché è tra i re dell’atletica

Se oggi Duplantis è uno degli atleti più pagati al mondo, gran parte del merito va anche al suo appeal fuori dalla pedana. Marchi globali come Puma e Red Bull lo hanno scelto come ambasciatore, con partnership pluriennali che gli garantiscono introiti milionari e un’esposizione mediatica continua (anche a livello pubblicitario). A questi si aggiungono altre collaborazioni, da brand di moda a campagne pubblicitarie in settori diversi.

Ogni nuovo record, poi, non è soltanto una pagina di storia dell’atletica, ma anche un evento mediatico che amplifica il suo valore commerciale. Duplantis, a differenza di molti altri campioni, è riuscito a trasformare la costanza dei suoi successi in un flusso di ricavi stabile e in crescita, costruendo una vera e propria macchina economica attorno al suo nome che non si ferma alla singola gara, anzi.

A soli 25 anni, con una carriera ancora nel pieno della sua parabola ascendente, Mondo non solo continua a riscrivere i limiti del salto con l’asta, ma sta ridefinendo anche cosa significhi essere un atleta nell’era moderna: un campione capace di trasformare centimetri in oro, e ogni gara in un investimento milionario.

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