Fotovoltaico, affittare il tetto per l’installazione può essere vantaggioso

Non tutti hanno a disposizione un tetto per l’installazione di un impianto fotovoltaico. E molte volte chi lo ha a disposizione non è interessato all’installazione stessa perché magari si tratta del tetto di un’azienda o di un magazzino. Ma quello che non tutti sanno, però, è che c’è la possibilità di affittare il tetto a una terza persona che potrà utilizzarlo per installare il proprio impianto fotovoltaico volto a servire il consumo dell’abitazione di residenza.

L’affitto del tetto sembra essere un’iniziativa abbastanza innovativa, ma che sta prendendo molto piede nell’ultimo periodo. Soprattutto in considerazione del fatto che le eventuali detrazioni fiscalinon dipendono da dove è situato l’impianto fotovoltaico ma solo dal fatto che serve al consumo dell’energia elettrica dell’abitazione in cui chi le richiede risiede.

Affittare il tetto per il fotovoltaico

Si tratta di una soluzione conveniente sia per chi decide di cedere il tetto che per chi decide di pagare per averlo in affitto. Chi lo cede, infatti, avrà un guadagno da una superficie che, altrimenti, rimarrebbe inutilizzata, chi lo paga avrà la possibilità di realizzare l’impianto fotovoltaico che, altrimenti, non potrebbe installare.

Si tratta di un meccanismo abbastanza semplice che se fatto nel giusto modo può rivelarsi molto conveniente per entrambe le parti. Chi decide di prendere in affitto il tetto, infatti, potrà avere l’energia che da esso viene prodotta tramite l’impianto installato godendo, di fatto, della riduzione dei prezzi dell’energia.

Ma attenzione, prima di prendere in affitto un tetto bisogna fare sempre le dovute valutazioni anche sull’esposizione dello stesso e soprattutto sul prezzo richiesto per la locazione che potrebbe, di fatto, superare il risparmio ottenuto con l’installazione dell’impianto fotovoltaico.

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I passi da fare prima di affittare

Prima di tutto capire se si rientra in qualche agevolazione. La cosa migliore sarebbe informarsi per capire se la Regione in cui si risiede prevede il Reddito energetico perché in questo caso, se si rientra in determinate fasce di Isee è possibile installare i pannelli fotovoltaici tramite contributi a fondo perduto senza sborsare, praticamente, neanche un centesimo.

E l’unico costo che si dovrebbe sostenere sarebbe quello dell’affitto del tetto. Ma attenzione: con il reddito energetico non è possibile vendere l’energia prodotta che non si consuma poiché la stessa dovrà essere ceduta alla Regione. In questo caso, quindi, l’impianto dovrà essere utilizzato solo per l’autoconsumo e bisogna fare bene i conti per capire se convenga o meno sostenere la spesa dell’affitto.

Prima di affittare un tetto, in ogni caso, è sempre bene predisporre il sopralluogo di un tecnico che possa valutare le potenzialità di produzione solare e la superficie disponibile.

I vantaggi per chi affitta

Anche chi decide di affittare il proprio tetto, ovviamente ha dei grossi vantaggi. Anche se solitamente in questi casi il contratto è ventennale i vantaggi sono indubbiamente quelli di avere un immobile che sale di valore grazie all’impianto. E quello di trovare un impianto già installato allo scadere del contratto di locazione in questione.

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