Fatturato OVS in crescita grazie a Goldenpoint. Il gruppo accelera nel 2025

Claudia Cervi

19 Settembre 2025 - 17:57

OVS sorprende il mercato con un semestre record grazie a Goldenpoint e a un beauty che continua a correre a doppia cifra. Ecco quanto fattura.

Fatturato OVS in crescita grazie a Goldenpoint. Il gruppo accelera nel 2025

OVS corre nel 2025. In controtendenza rispetto al mercato (dell’abbigliamento italiano) che nello stesso periodo ha perso quasi l’1%, il gruppo guidato da Stefano Beraldo accelera e mette a segno un risultato da manuale nel primo semestre. Il fatturato cresce, la redditività migliora e Goldenpoint, ufficialmente nei conti per la prima volta, si conferma l’acquisizione giusta al momento giusto.

I numeri di OVS dimostrano che la strategia di diversificare i ricavi è efficace, proprio mentre il contesto macroeconomico torna più favorevole grazie ai tagli dei tassi d’interesse in Europa e a una sorprendente resilienza dell’economia USA.

Vediamo quanto fattura OVS e quali sono i dati finanziari da monitorare nei prossimi mesi.

Quanto fattura OVS

Il fatturato di OVS conferma che l’azienda non solo è in crescita, ma ha ancora margini per accelerare. Il 2024 si è chiuso con 1,63 miliardi di euro di vendite nette, in aumento del 6,2%, e un utile netto rettificato di 77,9 milioni, confermando che la redditività è in costante miglioramento.

L’avvio del 2025 ha proiettato il gruppo verso nuovi record: nei primi sei mesi le vendite hanno raggiunto 793 milioni di euro, +4,1% sullo stesso periodo dell’anno precedente, con un margine commerciale oltre il 60% e un Ebitda in crescita del 14,3%. A spingere i risultati sono stati il successo della divisione donna e del beauty oltre all’ingresso di Goldenpoint, che ha rafforzato il portafoglio marchi e consolidato la leadership nel segmento intimo e calze, con un portafoglio di circa 400 punti vendita e un fatturato che si aggira intorno ai 140 milioni di euro annui.

Prospettive future

Il terzo trimestre si è aperto con vendite a doppia cifra nel mese di agosto e nuove aperture Upim già sopra le attese. Anche Goldenpoint continua a trainare la crescita e a rafforzare il posizionamento del gruppo nei segmenti più resilienti.

L’azienda punta anche sul digitale, sfruttando l’infrastruttura tecnologica inaugurata lo scorso anno. Con i tassi d’interesse in calo e il potere d’acquisto delle famiglie in recupero, il gruppo ha davanti un contesto che potrebbe favorire nuovi record.

L’obiettivo dichiarato dal Ceo Stefano Beraldo, è quello di consolidare il vantaggio competitivo nel segmento femminile e continuare a diversificare le fonti di ricavo. Il beauty resterà un pilastro, così come la spinta internazionale e l’e-commerce. La proposta di un dividendo di 0,11 euro per azione (+57% rispetto all’anno precedente) è un segnale forte per il mercato e per gli azionisti, che vedono tutte le premessa per una crescita sostenibile.

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