Attualmente al test di un importante supporto, le azioni Enel potrebbero mettere a segno nuovi rialzi. Vediamo quali sono i livelli tecnici da monitorare.
| Valori | |
|---|---|
| Ultimo prezzo | 6,699 € |
| Variazione | -0,02% |
| Max (52 settimane) | 8,948 € |
| Min (52 settimane) | 6,526 € |
| Indicatori | |
| MM200 | 7,727 € |
| RSI 14 | 30,08 |
| MACD | -0,110 |
| Performance | |
| 1 settimana | +1,71% |
| 1 mese | -5,51% |
| 3 mesi | -10,98% |
Dopo la decisa correzione partita a fine novembre, le azioni Enel hanno dato segnali di risveglio riportandosi sopra un importante livello dinamico. L’attuale contesto sembrerebbe suggerire che nelle prossime sedute potremmo assistere a nuovi acquisti.
Azioni Enel: il quadro tecnico di riferimento
La forte accelerazione ribassista partita fine novembre ha prodotto il breakout della media mobile a 50 giorni (MM50) e spinto il titolo Enel a testare la trendline ottenuta dai top del 19 gennaio e del 12 agosto 2020.
Già bucata nella seconda parte ed a fine settembre 2020, questa linea nel corso delle ultime sedute è tornata ad agire da supporto e potrebbe spingere i corsi in direzione della soglia dei 7 euro.
In caso contrario, a contenere la debolezza ci dovrebbe pensare il supporto ottenuto dai massimi del 24 febbraio e del 4 marzo 2020.
Lo scenario operativo di breve periodo
In caso di investimento rialzista, si potrebbe avviare una posizione a 6,7 euro con target a 6,95 ed a 7,05 euro. Lo stop loss potrebbe invece essere fissato a 6,5 euro.
Nell’ipotesi, che riteniamo meno probabile, di un nuovo indebolimento dei corsi, una posizione “short” potrebbe essere avviata da 6,65 euro con primo e secondo target fissati rispettivamente a 6,4 ed a 6,33 euro. Per un livello di stop loss, focus su 6,75 euro.
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