Ex partner di 360 Capital, Emanuele Levi approda in CDP Venture Capital con una visione europea e una carriera costruita tra startup e fondi.
Italian Tech Alliance ha espresso grande soddisfazione per la nomina di Emanuele Levi come nuovo amministratore delegato di CDP Venture Capital. L’associazione, che rappresenta investitori, startup e PMI innovative italiane, saluta con entusiasmo la scelta di un profilo di alto livello, con una profonda conoscenza del venture capital e una forte esperienza internazionale.
La nomina di Levi arriva in un momento strategico per l’ecosistema dell’innovazione italiano. Il nuovo AD di CDP Venture Capital porta con sé non solo una profonda conoscenza del mercato italiano, ma anche una visione maturata in Francia, dove ha vissuto per diversi anni e contribuito allo sviluppo del sistema nazionale del venture capital.
“La nomina di Levi rappresenta un’ottima notizia per tutto il comparto dell’innovazione in Italia”, ha dichiarato Davide Turco, Presidente di Italian Tech Alliance. “Parliamo di un professionista competente, con una lunga esperienza nel venture capital a livello globale. A lui vanno i nostri migliori auguri di buon lavoro, mentre a CDP Venture Capital il ringraziamento per aver effettuato una scelta tanto solida quanto tempestiva”.

General Partner di 360 Capital, uno dei fondi più attivi in Italia e in Europa, Emanuele Levi vanta oltre vent’anni di esperienza nel mondo dell’innovazione, sin dai tempi di Pino Venture nei primi anni 2000. Succede ad Agostino Scornajenchi, oggi alla guida di Snam.
Secondo Francesco Cerruti, Direttore Generale di Italian Tech Alliance, la nomina risponde all’auspicio che alla guida di CDP Venture Capital ci fosse una figura capace di garantire continuità e visione di lungo periodo. “Siamo fiduciosi che Levi potrà contribuire a rafforzare ulteriormente l’ecosistema italiano dell’innovazione, stimolando la crescita dell’economia nel suo complesso. Come associazione, continueremo a collaborare attivamente con CDP, con l’obiettivo comune di portare il nostro ecosistema al passo con i principali Paesi europei”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA