Cos’è la Dsu e a cosa serve? Vediamo come funziona la dichiarazione sostitutiva unica, i moduli e le istruzioni per la compilazione.
Cos’è e come funziona la Dsu (dichiarazione unica sostitutiva)? La compilazione di questo documento è il primo passo per ottenere il modello Isee. Si tratta di un modulo messo a disposizione dall’Inps che certifica la situazione economica del nucleo familiare. Con questo documento, quindi, si attesta la propria condizione reddituale e patrimoniale.
I contribuenti che intendono richiedere il modello Isee 2023 possono compilare la Dsu in modo autonomo, direttamente online sul sito dell’Inps, oppure rivolgendosi a Caf o intermediari.
In base al tipo di modello Isee ci sono moduli diversi da usare. Vediamo quindi le istruzioni specifiche da seguire ai fini della compilazione della Dsu 2023.
Cos’è e come funziona la Dsu ai fini Isee 2023
In molti si chiedono cos’è la Dsu. Si tratta del documento essenziale ai fini della richiesta modello Isee e pertanto è bene conoscere in cosa consiste, come funziona e quali sono i dati che bisogna inserire.
Con la riforma Isee entrata in vigore all’inizio del 2015, sono state introdotte importanti modifiche nell’utilizzo dei modelli di Dsu.
Rispetto agli anni passati infatti, la modulistica ha subito dei cambiamenti rilevanti.
La Dsu è stata riorganizzata e suddivisa in moduli differenti: la Dsu mini, modello base in cui inserire la maggioranza delle prestazioni, e vari modelli appositi riguardanti specifiche tipologie di prestazioni.
A partire dal 2015 quindi i contribuenti che compilano la Dsu ai fini Isee devono scegliere quale tipologia di dichiarazione compilare.
Sono state introdotte, oltre alla Dsu integrale, la Dsu mini e la Dsu Isee corrente. Ognuno dei seguenti moduli, che potrete visionare e scaricare in fondo all’articolo, è predisposto per specifici servizi e prestazioni di natura sociale e assistenziale per i quali è richiesta la presentazione del modello Isee.
I dati contenuti nella Dsu vengono autodichiarati, per quel che riguarda dati anagrafici, beni posseduti e in parte acquisiti dall’Agenzia delle Entrate, come per il reddito complessivo ai fini Irpef, e dall’Inps per trattamenti assistenziali, previdenziali e indennitari. Per le parti autodichiarate, il soggetto che compila la Dsu si assume la responsabilità, anche penale, di quanto riportato nel documento.
I redditi, così come il patrimonio mobiliare ed immobiliare contenuti nella Dsu sono riferiti al secondo anno solare antecedente.
Le Dsu, sulla base di quanto previsto dalla riforma Isee 2015, è modulare. La modularità della nuova Dsu permette al dichiarante di compilare esclusivamente le sezioni di interesse, in base alla finalità del modello Isee.
Nella maggior parte dei casi è richiesta la compilazione del cosiddetto Dsu mini. Non si tratta però dell’unica tipologia di Dichiarazione Sostitutiva Unica possibile.
Come abbiamo già sottolineato viene richiesta la compilazione di Dsu specifiche sulla base del servizio richiesto. Di seguito tutte le tipologie di Dsu utili al fine del calcolo Isee 2022.
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Le novità nei nuovi moduli Inps per la Dsu
Nel corso dell’ultimo periodo sono state apportate diverse novità in materia di Isee, che hanno portato alla necessità di aggiornare i moduli della Dsu.
A partire dal 10 settembre 2021 si utilizza la nuova Dichiarazione Sostitutiva Unica e, prima di fornire i modelli in pdf da scaricare, vediamo di seguito quali sono le novità.
A riepilogarle è l’Inps, con il messaggio n. 3155 pubblicato il 21 settembre 2021:
- sono state aggiornate le indicazioni alle varie annualità dei dati presenti in Isee;
- è stata integrata, nei modelli per il calcolo dell’Isee, l’informativa sul trattamento dei dati personali con riferimento al riconoscimento automatico dei bonus sociali per la fornitura dell’energia elettrica, dell’acqua e del gas naturale, sulla base di quanto previsto dalla legislazione vigente;
- al fine di comprendere anche i redditi da pensione di fonte estera, tassati esclusivamente all’estero, è stata modificata la denominazione del campo “Redditi da lavoro dipendente prestato all’estero tassati esclusivamente all’estero” del “Quadro FC4” della Dsu Mini e Integrale, ora denominato “Redditi da lavoro dipendente prestato all’estero o redditi da pensione di fonte estera tassati esclusivamente all’estero”;
- per tenere conto della norma di cui all’articolo 1, comma 338, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, che ha mutato il termine iniziale di decorrenza di uno dei requisiti (residenza da almeno due anni in alloggio non di proprietà di un membro della famiglia di origine) per essere considerato studente autonomo ai fini dell’Isee Università, sono stati modificati il “Quadro C” della Dsu Integrale e le relative istruzioni per la compilazione (cfr. la parte 3, par. 2.1.3). In particolare, a seguito della modifica normativa, il predetto termine decorre dalla data di presentazione della Dsu e non più dalla data di presentazione della domanda di iscrizione per la prima volta a ciascun corso di studi;
- in conformità alle disposizioni del disciplinare tecnico approvato in data 20 dicembre 2019, sono stati integrati alcuni paragrafi relativi alla Dsu precompilata (cfr. le istruzioni per la compilazione, parte 1, parr. 3.1, 3.2 e 3.5);
- relativamente ai neo maggiorenni in uscita da convivenza anagrafica o affidamento temporaneo, è stato precisato nelle istruzioni per la compilazione (cfr. la parte 2, par. 1.1.10) che la possibilità di costituire un nucleo a sé, qualora il ragazzo/la ragazza ritenga il rientro in famiglia non compatibile con il suo percorso di vita, afferisce al caso in cui l’interessato non risulti residente anagraficamente presso il nucleo familiare di origine, ovvero sia in procinto di spostare la residenza al di fuori di tale nucleo, avendo presentato la relativa richiesta;
- sono state integrate le istruzioni per la compilazione (cfr. la parte 2, par. 5), per tenere conto della norma che ha stabilito che, per le Dsu presentate negli anni 2021 e 2022, non rilevano nel calcolo dell’Isee gli immobili distrutti o dichiarati inagibili a seguito di calamità naturali (cfr. l’art. 17-quater del D.L. 31 dicembre 2020, n. 183, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 2021, n. 21);
- è stato precisato nelle istruzioni per la compilazione (cfr. la parte 3, par. 1.2) che nei casi di richiesta di prestazioni socio-sanitarie per persone minorenni con disabilità o non autosufficienza non si ha facoltà di indicare un nucleo familiare ristretto, perché si applica in ogni caso l’Isee minorenni (art. 6, comma 1, del D.P.C.M. n. 159/2013);
- è stato chiarito nelle istruzioni per la compilazione (cfr. la parte 3, par. 3.1) che il “Quadro D”, relativo al genitore non coniugato e non convivente con l’altro genitore, non deve essere compilato in presenza di genitore separato legalmente con l’altro genitore, in quanto la separazione non fa venire meno il rapporto di coniugio;
- sono stati rivisti il modello sostitutivo e le istruzioni relative all’Isee corrente (cfr. le istruzioni per la compilazione, parte 1, par. 2, e parte 5), in conseguenza dell’introduzione della possibilità di aggiornare il patrimonio all’anno precedente a quello di presentazione della Dsu, di cui al sopra citato decreto interministeriale emanato in data 5 luglio 2021. Al riguardo, in fase di compilazione dell’apposita modulistica, si rappresenta che nel caso di aggiornamento del patrimonio Isee devono essere indicati nel “Quadro S2” del modello sostitutivo per il calcolo dell’Isee corrente tutti i componenti (anche quelli per i quali non sia intervenuta una variazione) del nucleo familiare indicati nella Dsu ordinaria di riferimento, barrando per ciascuno la variazione patrimoniale (lettera D) e deve essere compilato il “Quadro S5”, indicando per ciascun componente del nucleo familiare il patrimonio mobiliare e immobiliare posseduto alla data del 31 dicembre dell’anno precedente a quello di presentazione della Dsu. Come già anticipato, si ricorda, ai fini della compilazione del “Quadro S2”, che la variazione del patrimonio, posta a fondamento della presentazione del modello sostitutivo per il rilascio dell’Isee corrente, può essere alternativa alle altre variazioni di cui al “Quadro S2” (perdita del posto di lavoro, interruzione di un trattamento, variazione del reddito complessivo del nucleo superiore al 25%) oppure può cumularsi con queste ultime.
- Messaggio INPS n. 3155 del 21 settembre 2021
- Modalità estensive dell’ISEE corrente di cui al decreto del Ministro del Lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle finanze, del 5 luglio 2021 (pubblicato nella G.U. n. 203 del 25 agosto 2021), attuativo del comma 4 dell’articolo 10 del decreto legislativo 15 settembre 2017, n. 147
Dsu ai fini Isee 2023: mini, integrale, Isee corrente
Dopo aver fatto il punto delle novità relative alla Dsu per il modello Isee utilizzabile a partire dal 10 settembre 2021 e in vigore anche per il 2023, analizziamo le principali istruzioni di compilazione.
Si distinguono le seguenti tipologie di Dsu:
- Dsu mini: si tratta della tipologia di Dichiarazione Sostitutiva Unica maggiormente utilizzata, necessaria per richiedere l’Isee ordinario, utile per la maggior parte di prestazioni assistenziali e sociali. Nella Dsu mini sono contenuti le informazioni relative ai componenti del nucleo familiare e le informazioni anagrafiche, reddituali e patrimoniali riferite ai singoli componenti. La Dsu mini è composta da una parte di dati autodichiarati, sotto la responsabilità del soggetto richiedente, ovvero i dati relativi al nucleo familiare del richiedente e la situazione reddituale e patrimoniale di ogni singolo componente del nucleo (eccetto nei casi di minorenni non titolari di reddito). I dati autodichiarati contenuti nella Dsu saranno necessari per il calcolo dell’Isee 2022. Una parte delle informazioni relative alla situazione patrimoniale e reddituale dei richiedente sanno rilevanti direttamente dagli archivi dell’Agenzia delle Entrate e dell’Inps: ad esempio redditi e trattamenti economici.
Ecco la Dsu mini da scaricare e compilare.
- Dsu integrale: ci sono casi in cui non è sufficiente presentare la Dsu mini ed è, pertanto, richiesta la presentazione di una Dichiarazione con più dati. Si tratta dei casi in cui il modello Isee è finalizzato alla richiesta di prestazioni per il diritto allo studio universitario (Isee università), nel caso di presenza nel nucleo familiare di persone con disabilità o non autosufficienti, presenza nel nucleo familiare di figli i cui genitori non siano coniugati né conviventi o in caso di esonero dalla presentazione della dichiarazione dei redditi o sospensione degli adempimenti tributari. In questi casi è richiesta la compilazione della Dsu ordinaria o estesa.
Ecco il modello Dsu integrale da scaricare e compilare nei moduli di interesse.
- Dsu Isee corrente: ai fini dell’integrazione del modello Isee, cioè per ricalcolare la situazione economica del nucleo familiare a seguito di eventi che hanno portato alla variazione della situazione economica o patrimoniale del nucleo familiare è concessa la possibilità di ricalcolare il valore Isee presentando una Dsu integrativa. Per richiedere il calcolo dell’Isee corrente presentando la Dsu integrativa è richiesta una variazione reddituale del nucleo familiare superiore al 25% di quanto attestato nell’Isee originario, oppure una variazione della situazione lavorativa anche solo di un componente del nucleo familiare. ovvero di una rilevante variazione del patrimonio (superiore al 20 per cento) del nucleo familiare tali redditi e patrimoni non riflettono la reale situazione economica del nucleo familiare. Si può altresì utilizzare l’Isee corrente, a partire dal 1° aprile di ciascun anno, anche in caso di variazione della situazione patrimoniale superiore al 20 per cento rispetto ai patrimoni posseduti alla data del 31 dicembre dell’anno precedente la Dsu.
Ecco il modello Dsu per il calcolo dell’Isee corrente da scaricare e compilare.
Ricordiamo che le indicazioni contenute nel seguente articolo sono utili ai fini Isee, l’indicatore che calcola la situazione economica equivalente e viene utilizzato per comprendere chi a diritto ad una serie di prestazioni sociali agevolate.
- Istruzioni compilazione Dsu ai fini Isee
- Scarica le istruzioni aggiornate per la compilazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica
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Come uscire dall’Isee familiare?

Sottolineiamo inoltre che la Dsu, qualora compilata direttamente dal contribuente, deve essere consegnata al fine del calcolo Isee 2023 presso uno dei seguenti soggetti:
- ente che eroga la prestazione sociale agevolata;
- Comune;
- Centro di Assistenza Fiscale (CAF);
- Inps per via telematica;
- all’Inps grazie anche alle postazioni informatiche self-service che sono disponibile presso le sedi Inps;
- attraverso il sito Internet www.Inps.it, attraverso la sezione Servizi On-Line – Servizi per il cittadino.
Quali moduli compilare della Dsu
La Dsu si compone di 8 moduli: due per il modello base, 6 per indicare situazioni particolari. Nel dettaglio:
- Modulo MB1: rappresenta la parte più importante del modello base o Dsu mini e deve essere presentata da tutti. Contiene i dati riguardanti il nucleo familiare e la casa di abitazione.
- Modulo FC1: il secondo modulo di cui si compone la Dsu mini, anch’esso obbligatorio per tutti. Al suo interno dovranno essere inserite le informazioni relative a ogni componente della famiglia, le generalità, il reddito, il patrimonio mobiliare e immobiliare. In base alla riforma dell’Isee, alcune delle informazioni sul reddito, che prima venivano auto-dichiarate, dal 1° gennaio 2015 non rientrano più nella Dsu e spetterà all’Inps richiedere all’Agenzia delle Entrate.
- Modulo MB2: riguarda l’accesso alle prestazioni relative al diritto allo studio universitario e ai figli minorenni nel caso in cui i genitori non risultino coniugati, né conviventi. A livello esemplificativo, il modulo si riferisce all’iscrizione all’università o agli asili. È composto da due quadri e serve per indicare la situazione della famiglia dello studente universitario (se convive o meno con i genitori e via dicendo), o del figlio minorenne.
- Modulo MB3: riguarda le prestazioni sociosanitarie residenziali (es. il ricovero presso RSSA, residenze per anziani). In questo modulo devono essere inseriti i dati sul beneficiario della prestazione, sui familiari, sui figli non ricompresi nel nucleo familiare e su eventuali donazioni di immobili.
- Modulo MB1-rid: rappresenta un’alternativa al modulo MB1, nel caso in cui si voglia fare riferimento al solo nucleo familiare ristretto, composto solo da coniuge e figli. Si può fare nel caso in cui si richiedano prestazioni sociosanitarie per persone con disabilità e/o non autosufficienti maggiorenni, prestazioni connesse ai corsi di dottorato di ricerca.
- Modulo FC2: si compila solo se all’interno del nucleo familiare ci siano persone con disabilità o non autosufficienti. Si inseriscono generalità, livello di disabilità, spese per prestazioni.
- Modulo FC3: utilizzabile se nella famiglia sono presenti persone esonerate dalla dichiarazione o in caso di sospensione degli adempimenti tributari per eventi eccezionali. Contiene i dati di reddito.
- Modulo FC4: compilabile per il calcolo della cosiddetta “componente aggiuntiva“ (es: dal genitore non convivente nel caso di prestazioni per i figli minorenni, oppure dal figlio del beneficiario di prestazioni socioassistenziali) Si inseriscono i dati del nucleo familiare della componente aggiuntiva.
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