Deutsche Bank, torna la crisi? Problemi con l’antiriciclaggio, BaFin minaccia una multa

Claudia Cervi

19 Febbraio 2024 - 15:27

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La Bafin è come una spada di Damocle sulla testa di Deutsche Bank (e del suo CEO) ma concede più tempo per adeguare i controlli antiriciclaggio.

Deutsche Bank, torna la crisi? Problemi con l’antiriciclaggio, BaFin minaccia una multa

Deutsche Bank, torna la crisi? Il colosso bancario tedesco torna sotto i riflettori a causa delle criticità emerse nei suoi sistemi di controllo antiriciclaggio.

L’autorità di regolamentazione finanziaria Bafin ha esteso la sua supervisione sull’istituto bancario e minaccia l’applicazione di sanzioni qualora non vengano apportati miglioramenti sostanziali. Questa situazione mette in evidenza una serie di sfide che la banca e il suo CEO, Christian Sewing, devono affrontare, tra cui la pressione per ridurre le spese e il costante impegno per adeguarsi alle normative antiriciclaggio.

Quali conseguenze per i correntisti e per il sistema bancario europeo?

Perché la BaFin minaccia una multa

L’Autorità federale di vigilanza finanziaria tedesca ha criticato Deutsche Bank per la lentezza dei progressi compiuti nel rafforzare i suoi controlli antiriciclaggio e ha prorogato al 30 ottobre 2024 il termine per migliorare i suoi sistemi di monitoraggio delle transazioni e nell’ambito del KYC.

Nel caso di mancato rispetto delle direttive, la Bafin erogherà una multa. Questa mossa esercita una significativa pressione sull’istituto bancario e sul CEO interessato, evidenziando la necessità di affrontare con urgenza le carenze nelle pratiche antiriciclaggio.

Deutsche Bank ha dichiarato che la Bafin “non ha individuato nuovi deficit, ma ha fissato un calendario vincolante per l’attuazione delle misure già concordate”.

Nel settembre 2018, la Bafin ha dato un duro ultimatum alla Deutsche Bank invitando la banca ad adottare misure di sicurezza interne adeguate e rispettare gli obblighi di due diligence per combattere il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo. Per garantire il rispetto di queste direttive, l’autorità di vigilanza finanziaria ha persino inviato un sorvegliante speciale alla banca, un’azione senza precedenti nel panorama bancario tedesco.

Prospettive per Deutsche Bank

Le recenti critiche della BaFin rappresentano un ostacolo significativo per il CEO della Deutsche Bank, Christian Sewing, il quale sperava di poter finalmente ridurre le spese, inclusi gli investimenti nei controlli. Tuttavia, la persistente necessità di miglioramenti nei sistemi antiriciclaggio mette a dura prova la capacità dell’istituto bancario di raggiungere i suoi obiettivi di risparmio e di conformarsi alle normative.

La banca infatti ha condizionato il pagamento di un dividendo da 1 euro per il 2025 al raggiungimento degli obiettivi finanziari pubblicati e a un payout ratio del 50%.

Deutsche Bank revisioni EPS Deutsche Bank revisioni EPS Fonte Marketscreener

Gli ultimi risultati finanziari hanno segnalato ricavi in crescita (a quota 28,9 miliardi nel 2023) ma anche costi in aumento (a 21,7 miliardi) Il cost/income ratio al 75% è ben sopra la media europea e oltre i target indicati dalla banca.

Deutsche Bank - Evoluzione del conto economico Deutsche Bank - Evoluzione del conto economico Fonte Marketscreener

In questo contesto, Sewing e il suo team dirigente devono affrontare sfide complesse, bilanciando la necessità di ridurre i costi con l’urgenza di migliorare i controlli per evitare sanzioni e proteggere la reputazione dell’istituto. La gestione efficace di queste pressioni richiederà un approccio strategico e tempestivo da parte della leadership della Deutsche Bank.

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