La Camera ha approvato il decreto salva Carige: il testo passerà ora al Senato
Il Dl su Banca Carige è stato appena approvato dalla Camera dei Deputati.
Con 461 voti favorevoli, 27 contrari e due astenuti un ramo del Parlamento si è espresso sulla legge pensata all’inizio di gennaio per arginare le difficoltà dell’istituto di credito ligure.
Il decreto approvato dalla Camera prevederà lo stanziamento di 1 miliardo di euro da destinare alla sottoscrizione di azioni Carige e di 300 milioni da utilizzare per far fronte agli oneri derivanti dalle nuove passività.
L’obiettivo? Sempre lo stesso. Quello di garantire la stabilità finanziaria e il risparmio all’interno di una cornice normativa europea.
Il Dl salva Carige verso Palazzo Madama
Il testo approvato dalla Camera dei Deputati è stato immediatamente inviato al Senato, che dovrà ora esprimersi sulla proposta di legge nella quale è stata inserita anche una novità pensata dal M5s.
In virtù della richiesta, ogni 4 mesi Carige dovrà trasmettere una relazione sullo stato dei crediti deteriorati detenuti.
Come anticipato, poi, il decreto prevederà una cifra massima di €1 miliardo per la ricapitalizzazione e altri €300 milioni di garanzie sull’emissione di passività fino a un massimo di 3 miliardi di euro.
Ovviamente, durante il periodo di godimento delle citate Garanzie Carige non potrà distribuire cedole, acquisire partecipazioni o effettuare altre operazioni del genere.
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