David di Donatello 2022: quanto vale il premio e chi sono i favoriti

Marta Tedesco - Alessandro Nuzzo

03/05/2022

03/05/2022 - 18:53

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I David di Donatello, sono i premi più prestigiosi del cinema italiano. Ma come nasce la cerimonia e quanto vale la preziosa statuetta? Ecco alcune curiosità.

David di Donatello 2022: quanto vale il premio e chi sono i favoriti

È tutto pronto per la 67^ edizione dei David di Donatello 2022. La premiazione degli oscar del cinema italiano andrà di scena martedì 3 maggio.

Presentatori della serata saranno Carlo Conti e Drusilla Foer e vedrà protagonisti le migliori pellicole che hanno visto la luce lo scorso anno ma che purtroppo la maggior parte degli italiani non ha guardato.

Perché dinnanzi alla valorizzazione e al giusto merito al lavoro di un comparto, quello cinematografico che comprende tantissime persone, non è possibile restare indifferenti dinnanzi alla fuga degli italiani dalle sale cinematografiche.

Secondo i dati Cinetel, l’ultimo fine settimana di aprile ha fatto registrare un -48% di incassi rispetto al precedente anno. L’Italia è dietro alla maggior parte dei paesi europei, tutti in segno positivo dopo la pandemia.

Ma torniamo al David di Donatello, che valore ha il premio? Quanto guadagnano i vincitori? Ecco alcune curiosità sull’evento.

David di Donatello: origini del premio

Il David di Donatello è considerato il premio più prestigioso del cinema italiano, assegnato ogni anno a film, documentari e cortometraggi, sia italiani che stranieri. Diverse sono le categorie di concorso, per ognuna delle quali sono previste cinque nomination. Ma il premio più ambito della cerimonia resta il David per il miglior film italiano.

La storia del premio David di Donatello iniziata nel 1950, quando a Roma venne fondato l’Open Gate Club. Il suo simbolo all’inizio era una porta che si apriva a rappresentare l’arrivo di tempi nuovi e l’apertura a tutti quelli che, dopo il periodo buio della guerra, tornavano a Roma come meta ambita soprattutto dal punto di vista artistico e culturale.

La cerimonia però venne istituita ufficialmente solo nel 1955 e la prima edizione ebbe luogo nel 1956. I criteri seguiti per assegnare i premi erano gli stessi dei Premi Oscar a Hollywood, ma in questo caso il simbolo della kermesse divenne la ben più prestigiosa statua del David scolpita a Firenze da Donatello.

Quanto vale la statuetta?

Il premio ha in sé un valore materiale la cui stima però non è conosciuta con precisione. Possiamo dire però che la sua produzione è frutto di un minuzioso e pregevole lavoro artigianale. La statuetta è fatta in ottone, pesa circa 1150 grammi ed è alta 21,8 centimetri. La base invece è realizzata in marmo bianco e impiallacciata con malachite ed ha un peso di 1050 grammi. Complessivamente, il premio pesa 2200 grammi ed è alto 30,3 centimetri.

Per realizzare la statuetta sono necessarie una serie di elaborate fasi. Prima viene eseguito il modello in cera partendo dal calco in gomma del modello primario. Poi, questa cera viene rimodellata per eliminare eventuali imperfezioni. Successivamente, il modello in cera viene immerso in una soluzione gessosa per ottenere il calco dove far colare il metallo liquido di cui andrà a costituirsi il premio.

Una volta raffreddato, il cilindro contenente il metallo viene rotto per estrarne la statuetta che verrà poi sottoposta a un processo di lucidatura e cesellatura. Segue poi il passaggio di rifinitura, detta fase della doratura galvanica, e infine il processo di “invecchiamento” che conferisce alla statuetta un aspetto più “vissuto”.

David di Donatello 2022: candidature e favoriti

Il premio più ambito ai David di Donatello è sicuramente quello del miglior film. Cinque le candidature:

  • Ariaferma
  • È stata la mano di Dio
  • Ennio
  • Freaks Out
  • Qui rido io

Occhi puntati soprattutto sul film di Paolo Sorrentino «È stata la mano di Dio» candidato anche agli oscar americani. È sicuramente lei la pellicola favorita per vincere l’ambita statuetta e per fare incetta di premi.

Da non sottovalutare anche il capolavoro di Gabriele Mainetti «Freaks Out» molto apprezzato dalla critica.

Quanto al premio del miglior regista inutile dire che il favorito della vigilia è Sorrentino che dovrà però vedersela con registi del calibro di Giuseppe Tornatore (Ennio) o Manetti (Freaks Out).

Quanto agli attori gli occhi sono puntati tutti su Toni Servillo, riuscirà a portarsi a casa una doppietta magistrale come miglior attore protagonista in Qui rido io e miglior attore non protagonista in È stata la mano di Dio?

Per quanto riguarda le attrici Miriam Leone con la sua performance in Diabolik sembra non avere rivali, così come la lotta tra le attrici non protagoniste sembrerà essere tra Luisa Ranieri e Teresa Saponangelo.

Il cinema italiano non se la sta passando bene ma i David di Donatello potrebbero essere l’occasione per ripartire.

David di Donatello 2022: dove vederlo in tv

La diretta della consegna dei David di Donatello 2022 andrà in onda martedì 3 maggio a partire dalle 21.25 su Rai 1. L’evento sarà trasmesso da Cinecittà.

Per chi non riuscisse a collegarsi al televisore, può guardare la serata anche su Rai Play in streaming da app su smartphone, tablet e da pc. L’applicazione è scaricabile sia per Android su Google Play che da Iphone su App store.

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