Da oggi puoi usare Photoshop gratis su ChatGPT, ecco come

Pasquale Conte

11 Dicembre 2025 - 16:18

Grazie a un aggiornamento, da oggi è possibile usare Photoshop gratis direttamente da ChatGPT. Ecco come fare e quali sono gli strumenti disponibili.

Da oggi puoi usare Photoshop gratis su ChatGPT, ecco come

Sono settimane di grandi aggiornamenti in casa OpenAI. L’azienda sta lavorando duramente per rendere ChatGPT il miglior bot di intelligenza artificiale sul mercato. Non solo con update del motore utilizzato e con l’introduzione di nuovi strumenti, ma anche grazie ad accordi con aziende terze che possono portare ulteriore valore al sistema di AI.

Proprio in tal senso, nelle scorse ore è arrivata una notizia che farà felici milioni di utenti. Da oggi, gli utenti di ChatGPT possono accedere a Photoshop e ad altri software creativi a marchio Adobe Inc. direttamente all’interno del chatbot. Questo vuol dire che, soprattutto per chi lavora in ambito grafico, le potenzialità del sistema di OpenAI si moltiplicano all’ennesima potenza.

Come usare Photoshop su ChatGPT

Grazie a questa nuova integrazione, gli utenti di ChatGPT avranno modo di modificare le immagini utilizzando Photoshop senza alcuna limitazione. In che modo? Per esempio tagliando, incollando, cambiando parametri e molto altro. Sarà anche possibile creare inviti per eventi e tanti altri elementi grafici con Adobe Express, così come modificare i PDF con Acrobat.

Tutta la suite di strumenti di Adobe è completamente gratuita all’interno di ChatGPT e non richiede all’utente di abbandonare il chatbot per avvalersene. Ovviamente ci sono però alcune limitazioni. Funzionalità distintive come il Riempimento Generativo non sono presenti, poiché si tratta di programmi Express.

Per adesso, le funzionalità Adobe sono accessibili dalle versioni web e iOS di ChatGPT, mentre su Android dovrebbe arrivare a breve. Bisogna ora capire se e come questa novità avrà effetti positivi per gli utenti in primis, ma anche per OpenAI e Adobe Inc.

OpenAI ha un obiettivo chiaro

Una prima integrazione di servizi terzi all’interno dell’app di ChatGPT è avvenuta lo scorso ottobre e il 2026 potrebbe essere l’anno di svolta definitiva. OpenAI ha da tempo dichiarato che vuole trasformare il suo chatbot in un vero e proprio gateway per i servizi digitali.

Ad aderire per prime a questo progetto sono state aziende leader come Spotify Technology SA, Zillow Group Inc. e Figma Inc. Ovviamente ogni brand e marchio è attratto dalla mole di consumatori che ogni giorno popola ChatGPT. Secondo le recenti stime, ogni settimana si collegano almeno 800 milioni di utenti in tutto il mondo.

Adobe ha intanto confermato che il suo obiettivo nei prossimi mesi è di fornire un mix di funzionalità che possano essere particolarmente utili per chi si avvicina ai suoi servizi per la prima volta. Se l’utente necessità di funzionalità aggiuntive rispetto a quelle disponibili in ChatGPT, può passare con un clic dal chatbot a una delle app dedicate.

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