Quali prodotti si possono vendere su Amazon e chi può farlo? Conviene davvero? Ecco costi e modalità di vendita per i privati sull’e-commerce più famoso.
Con oltre 310 milioni di utenti attivi in tutto il mondo, vendere come privato su Amazon rappresenta un’opportunità accessibile per guadagnare un reddito extra. Nel 2017, Amazon ha spedito più di 5 miliardi di pacchi, dimostrando la portata impressionante di questo marketplace globale. E, allora, perché non sfruttarlo?
Un privato può vendere su amazon senza partita IVA, a patto di vendere meno di 40 articoli al mese. Infatti, il piano di vendita individuale è stato progettato specificamente per chi desidera vendere occasionalmente, senza la necessità di una quota mensile. Difatti, si paga €0,99 per ogni articolo venduto, oltre a commissioni di segnalazione che variano in media dal 7% al 15% a seconda della categoria del prodotto.
Per iniziare a vendere su amazon da privato, avrai bisogno di pochi requisiti: un documento d’identità valido e una carta di credito. Tale processo semplificato permette di accedere a milioni di potenziali clienti senza significativi investimenti iniziali o complesse strategie di marketing.
Tuttavia, è importante considerare che si dovranno comunque rispettare le normative fiscali locali. In Italia, sei tenuto a pagare le tasse sui profitti anche senza partita IVA e, se le vendite superano determinate soglie, potresti essere obbligato a registrarti come impresa.
Nella nostra guida, esploreremo tutto ciò che devi sapere per vendere su amazon da privato: dalla creazione dell’account alla gestione degli ordini, fino ai costi e alle commissioni da considerare.
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Come iniziare a vendere su Amazon da privato
Per avviare la tua avventura di vendita su Amazon senza per questo essere un’azienda strutturata, è fondamentale comprendere le normative italiane e le regole della piattaforma. Prima di tutto, devi determinare se puoi operare come privato o se hai bisogno di una partita IVA.
Chi può vendere senza partita IVA
Amazon consente anche ai privati di utilizzare i suoi servizi di marketplace senza necessariamente possedere una partita IVA. Puoi vendere come privato su Amazon in questi casi specifici.
- Sei un hobbista che vende prodotti artigianali frutto del tuo ingegno, praticamente unici e che portano la tua «firma».
- Vendi oggetti usati di tua proprietà (come quando «svuoti la cantina») che non sono stati acquistati con l’intento di rivenderli.
- La tua attività di vendita è sporadica e non rappresenta la tua professione principale.
In questi scenari, puoi iscriverti al Piano Individuale di Amazon, progettato appositamente per chi desidera vendere in modo non professionale.
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Quando è obbligatoria la partita IVA
Di contro, la partita IVA diventa necessaria quando:
- svolgi un’attività di vendita continuativa (il sito è online 24 ore su 24, 7 giorni su 7);
- acquisti prodotti con l’intenzione di rivenderli per ottenere un guadagno;
- superi una certa soglia di ricavi dalle vendite.
Attenzione: operare senza partita IVA quando sarebbe obbligatoria non è una scelta da sottovalutare. Infatti, rischi fino a 2 anni di carcere per esercizio abusivo di attività commerciale, oltre a una multa a partire da 103€.
Se trascorri le domeniche cercando pezzi unici nei mercatini vintage per poi rivenderli online, stai facendo impresa e ti serve la partita IVA. Non è applicabile nemmeno la prestazione occasionale fino a 5.000€ di vendite, poiché questo strumento è destinato solo a chi svolge attività puramente intellettuali e in modo occasionale.
Limiti del piano individuale
Il Piano Individuale di Amazon presenta alcune restrizioni importanti che dovresti conoscere.
Limite di vendita: puoi vendere un massimo di 40 articoli al mese.
Costi fissi per articolo: paghi una commissione di 0,99€ per ogni articolo venduto, oltre alle commissioni di segnalazione.
Commissioni di segnalazione: variano dal 5-7% per prodotti informatici fino al 45% per accessori di dispositivi Amazon, con una media tra il 10% e il 15%.
Commissioni aggiuntive: per prodotti media come libri (1,01€), musica, DVD, videogiochi e software (0,81€).
A differenza del Piano Professionale, che costa 39€ al mese (IVA esclusa), il Piano Individuale non prevede un canone mensile fisso. Tuttavia, presenta limitazioni funzionali significative:
- nessun accesso alla Buy Box, riducendo la visibilità dei tuoi prodotti;
- impossibilità di automatizzare i processi tramite API;
- nessun accesso alle promozioni avanzate;
- strumenti di gestione dell’inventario limitati.
In sintesi, vendere da privato su Amazon è ideale se desideri testare il mercato con pochi articoli o vendere occasionalmente oggetti usati o artigianali. Quando le vendite aumentano, passare al Piano Professionale e aprire una partita IVA diventa non solo conveniente ma anche obbligatorio per rispettare la normativa fiscale italiana.
Creare un account venditore su Amazon
Dopo aver deciso di intraprendere la tua avventura di vendita su questo marketplace, il passo successivo è la creazione dell’account. La procedura richiede attenzione ai dettagli per evitare rallentamenti nel processo di approvazione.
Registrazione su Seller Central
Seller Central è il portale ufficiale dove gestire tutte le attività di vendita su Amazon. Per creare il tuo account, segui questi passaggi.
- Visita il sito ufficiale Seller Central (sellercentral.amazon.it)
- Clicca su «Registrati» e scegli tra piano Individuale (per vendere come privato) o Professionale (39€ al mese, IVA esclusa)
- Inserisci un indirizzo email professionale o utilizza il tuo account cliente Amazon esistente
- Completa i dati personali richiesti, incluso nome completo e dettagli fiscali
- Fornisci le informazioni di pagamento (carta di credito valida) e i dati bancari
Durante questo processo, Amazon offrirà incentivi per nuovi venditori che possono arrivare fino a 47.250€ in benefici potenziali per chi inizia a vendere, includendo il 10% di rimborso sulle prime vendite di prodotti di marca.
Inoltre, preparati a rispondere a domande sulla tua cittadinanza, data di nascita e residenza. Queste informazioni servono per verificare la tua identità e garantire la sicurezza della piattaforma.
Documenti richiesti per iniziare
Prima di completare la registrazione, assicurati di avere a disposizione tutti i documenti necessari.
- Documento d’identità valido: carta d’identità (fronte-retro) o passaporto con foto e informazioni personali chiaramente visibili.
- Estratto conto bancario recente: deve risalire agli ultimi 90 giorni, mostare chiaramente il tuo nome, l’IBAN completo e il logo della banca.
- Carta di credito tradizionale: non sono accettate carte prepagate, servono Visa, Mastercard o Amex.
- Numero di telefono valido: necessario per la verifica dell’account.
- Partita IVA: obbligatoria solo se ti registri come azienda.
I documenti devono essere chiari, non sfocati e coincidere perfettamente con i dati inseriti durante la registrazione. Qualsiasi discrepanza, anche minima come differenze nella grafia del nome o nell’indirizzo, può causare ritardi nell’approvazione.
Pertanto, prima di caricare i documenti, controlla attentamente che tutte le informazioni corrispondano esattamente. Amazon potrebbe impiegare da 24 a 72 ore per completare la verifica, ma in alcuni casi il processo può richiedere fino a due settimane.
Attivazione della verifica a due fattori
L’ultimo passaggio fondamentale per proteggere il tuo account venditore su Amazon è l’attivazione della verifica a due fattori (2SV). Questo sistema aggiunge un livello di sicurezza essenziale per prevenire accessi non autorizzati.
Durante la configurazione, potrai scegliere tra due metodi:
- SMS: riceverai un codice di verifica sul tuo numero di telefono;
- app di autenticazione: utilizzerai app come Google Authenticator per generare codici temporanei.
La verifica a due fattori è obbligatoria per tutti i venditori Amazon e ti verrà richiesta ogni volta che accedi al tuo account Seller Central. Sebbene possa sembrare un passaggio aggiuntivo, rappresenta una protezione cruciale considerando che il tuo account conterrà informazioni sensibili e dati finanziari.
In caso di problemi durante la creazione dell’account, come documenti respinti o difficoltà con la verifica dell’identità, Amazon fornisce indicazioni specifiche tramite email. Controlla regolarmente la tua casella di posta elettronica durante il processo di approvazione e segui attentamente le istruzioni ricevute.
Inserire e gestire i prodotti in vendita
Una volta completata la registrazione, il cuore della tua attività di vendita diventa l’inserimento e la gestione dei prodotti. Questa fase determina non solo la visibilità dei tuoi articoli ma anche il loro potenziale di conversione.
Aggiungere un nuovo prodotto al catalogo
Per iniziare a vendere come privato su Amazon, il metodo più semplice è accodarsi a prodotti già presenti nel catalogo. Ecco i passaggi da seguire.
- Accedi a Seller Central e vai su «Inventario» > «Aggiungi un prodotto»
- Cerca l’articolo che desideri vendere, preferibilmente usando codici identificativi come UPC, EAN o ISBN per risultati più precisi
- Quando trovi il prodotto, clicca su «Vendi questo prodotto»
- Compila i dettagli dell’offerta: prezzo, quantità disponibile e condizione dell’articolo
- Clicca su «Salva e concludi»
L’inserzione sarà generalmente visibile ai clienti entro 15 minuti dalla pubblicazione.
Creare un’inserzione da zero
Se il prodotto che vuoi vendere non esiste ancora nel catalogo Amazon, dovrai creare una nuova inserzione.
- In Seller Central, seleziona «Inventario» > «Aggiungi un prodotto»
- Clicca su «Sto aggiungendo un prodotto non venduto su Amazon»
- Seleziona la categoria più adatta al tuo prodotto
- Inserisci i dettagli essenziali: codice prodotto (EAN/UPC), titolo, marca e produttore
- Carica almeno un’immagine principale su sfondo bianco dove il prodotto occupi l’80% dello spazio
Ricorda che il titolo è fondamentale per il tuo posizionamento. I migliori titoli contengono tra 80 e 150 caratteri, includono parole chiave rilevanti e rispettano le linee guida di Amazon sulla formattazione.
Gestire quantità, prezzo e descrizione
La gestione efficace dell’inventario è cruciale per vendere da privato su Amazon con successo. Innanzitutto, monitora regolarmente il livello delle scorte. Amazon ti permette di aggiornare rapidamente quantità e prezzi dalla sezione «Inventario» di Seller Central.
Per ottimizzare le tue inserzioni, presta particolare attenzione a:
- descrizione prodotto: utilizza fino a 2.000 caratteri per descrivere dettagliatamente il prodotto, includendo caratteristiche e benefici;
- punti elenco: i top seller utilizzano 5 punti elenco per evidenziare i vantaggi principali del prodotto;
- immagini: le inserzioni più performanti contengono almeno 5-8 immagini di alta qualità.
Inoltre, se vendi prodotti del tuo marchio registrato nel Registro Marche di Amazon, puoi utilizzare gratuitamente il Contenuto Arricchito (EBC) per personalizzare ulteriormente la sezione della descrizione con immagini e testi formattati.
Per le vendite occasionali, la gestione manuale è sufficiente. Tuttavia, man mano che il volume aumenta, considera strumenti come il metodo del punto di riordino per evitare l’esaurimento delle scorte.
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Costi e commissioni per vendere da privato
Prima di iniziare a vendere come privato su Amazon, è essenziale comprendere tutti i costi associati per calcolare correttamente il potenziale profitto. La piattaforma applica diverse commissioni che variano in base al piano scelto e alla categoria dei prodotti.
Commissione fissa per articolo
Quando scegli il piano Individuale, la struttura dei costi prevede:
- una commissione fissa di €0,99 per ogni articolo venduto (IVA esclusa);
- nessun canone mensile fisso, a differenza del piano Professionale che costa €39 al mese.
Il piano Individuale è ovviamente vantaggioso se vendi meno di 40 articoli al mese. Oltre questa soglia, diventa anche più conveniente passare al piano Professionale, che elimina la commissione fissa per articolo ma introduce il canone mensile di €39.
Inoltre, quando calcoli i tuoi margini, devi tenere presente che il sistema di pagamento trattiene automaticamente queste commissioni prima di accreditarti il ricavato delle vendite.
Commissioni di segnalazione per categoria
Oltre alla commissione fissa, Amazon applica le «commissioni di segnalazione», calcolate come percentuale sul prezzo totale di vendita (comprensivo di articolo, spedizione e confezione regalo).
- Prodotti elettronici e informatici: dal 6% al 8%
- Accessori per dispositivi Amazon: fino al 45% (la più alta)
- Maggior parte delle categorie: tra 8% e 15%
In media, la commissione di segnalazione si attesta intorno al 15% del prezzo di vendita totale. Queste commissioni variano significativamente in base alla categoria merceologica e, in alcuni casi, anche in base al prezzo dell’articolo.
Per esempio, nella categoria Accessori Elettronica, la commissione è del 15% per la parte del prezzo fino a €95,42, e dell’8% per la parte eccedente.
Costi aggiuntivi per prodotti media
Se desideri vendere da privato su Amazon articoli appartenenti alla categoria «Media», devi mettere in conto ulteriori commissioni fisse:
- libri: €1,01 per articolo;
- musica, DVD, videogiochi, software: €0,81 per articolo.
Queste «commissioni di chiusura» si applicano indipendentemente dal valore dell’articolo e si aggiungono alla commissione di segnalazione standard del 15% applicata ai prodotti Media.
Pertanto, quando vendi un libro come privato su Amazon, pagherai:
- €0,99 (commissione fissa per articolo del piano Individuale)
- 15% del prezzo totale (commissione di segnalazione)
- €1,01 (commissione di chiusura per la categoria Libri)
In caso di rimborso al cliente, Amazon ti restituisce l’importo della commissione di segnalazione pagata, trattenendo però una commissione amministrativa pari al 20% della commissione di segnalazione applicabile (o €5, se inferiore).
Spedizione e gestione degli ordini
La scelta del metodo di spedizione rappresenta un fattore decisivo quando inizi a vendere come privato su Amazon. Esistono due opzioni principali, ciascuna con vantaggi e svantaggi specifici che possono influenzare significativamente la tua esperienza di vendita.
Spedizione autonoma (FBM)
Quando scegli il Fulfillment by Merchant (FBM), mantieni il controllo completo dell’intero processo logistico. Sei tu a occuparti dello stoccaggio dei prodotti, della preparazione dei pacchi e della spedizione diretta ai clienti. Per un venditore privato, questo approccio è particolarmente vantaggioso quando:
- vendi un basso volume di prodotti;
- gestisci articoli ingombranti o pesanti;
- disponi di spazio sufficiente per conservare l’inventario;
- vuoi mantenere un contatto diretto con i clienti.
Innanzitutto, per garantire un servizio efficiente, dovrai monitorare quotidianamente gli ordini su Seller Central e spedire rapidamente per rispettare i tempi di elaborazione dichiarati. Inoltre, è fondamentale inserire tempestivamente il codice di tracciamento affinché il cliente possa seguire la spedizione in tempo reale.
Logistica di Amazon (FBA)
Il programma Fulfillment by Amazon (FBA) ti permette di delegare ad Amazon l’intera gestione logistica. Dopo aver inviato i tuoi prodotti ai centri di distribuzione Amazon, sarà la piattaforma a occuparsi di stoccaggio, imballaggio, spedizione e servizio clienti.
Questo servizio è particolarmente indicato quando:
- i tuoi prodotti sono di piccole dimensioni e leggeri;
- vendi articoli che hanno un rapido turnover;
- non disponi di spazio o tempo per gestire autonomamente la logistica;
- desideri offrire la spedizione Prime ai tuoi clienti.
Gestione dei resi e reclami
Quando vendi su amazon da privato, la gestione dei resi varia in base al metodo di spedizione scelto. Con FBM, sei responsabile dell’intero processo di reso: dovrai pubblicare chiaramente le tue politiche di restituzione, gestire rapidamente le richieste e fornire istruzioni precise ai clienti.
Al contrario, con FBA, Amazon gestisce automaticamente i resi per tuo conto, accettando le restituzioni anche oltre il limite standard dei 30 giorni. Questo solleva il venditore privato da un carico significativo di lavoro, ma comporta una perdita del controllo diretto sul processo.
Indipendentemente dall’opzione scelta, ricorda che una gestione efficiente degli ordini e dei resi è fondamentale per mantenere un’ottima reputazione su Amazon.
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