Come scoprire se una persona ha proprietà immobiliari

Ilena D’Errico

5 Marzo 2024 - 00:08

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Ecco come scoprire se una persona ha proprietà immobiliari e quali, ma anche a chi appartengono dei beni immobili con una ricerca inversa.

Come scoprire se una persona ha proprietà immobiliari

Ci sono molti motivi per cui si vogliono fare ricerche sulle proprietà immobiliari altrui. Ai creditori, per esempio, interessa sapere se il debitore ha beni da pignorare, oppure questa informazione può essere utile per conoscere con precisione le possibili garanzie prima di concedere un prestito. Anche la ricerca inversa è spesso richiesta, soprattutto da chi vorrebbe comprare o prendere in affitto una casa e non trova nessuno che gli risponda al campanello.

Nel nostro ordinamento la privacy è fortemente tutelata, con la conseguente impossibilità di conoscere e trattare i dati personali e privati altrui senza il consenso dei diretti interessati o una disposizione di legge. La proprietà di beni immobili, tuttavia, non rientra tra le informazioni considerate sensibili, anche perché ha valenza pubblica. Reperire queste informazioni è infatti semplice e completamente legale.

Ecco come scoprire se una persona ha proprietà immobiliari o, viceversa, chi è il proprietario di un bene immobile.

Come scoprire se una persona ha proprietà immobiliari

Per sapere se una persona ha delle proprietà immobiliari è sufficiente una verifica presso la Conservatoria dei registri immobiliari, anche detta Ufficio del territorio, che conserva appunto tutti i dati relativi ai beni immobili (case, terreni, fabbricati, appartamenti) presenti sul territorio italiano.

Come anticipato, si tratta di una procedura molto semplice perché chi vuole avere le informazioni non dovrà far altro che compilare la richiesta e inoltrarla, senza doversi occupare personalmente di alcuna ricerca. Oltretutto, è importante sapere che non è necessario motivare la domanda. Non servono, infatti, particolari rapporti tra il richiedente e il soggetto su cui verte la visura, trattandosi di informazioni pubbliche.

Per la richiesta bisogna conoscere semplicemente nome, cognome, luogo e data di nascita della persona, dati semplici da reperire. Nel caso in cui non si conoscano la data e il luogo di nascita, può essere presentata altra richiesta all’Ufficio di stato civile dell’Anagrafe. In alternativa, può essere fornito il codice fiscale.

Anche la visura delle proprietà immobiliari si richiede all’Anagrafe, nell’Ufficio del territorio, chiedendo una visura ipotecaria e fornendo semplicemente i dati del soggetto. Il costo per la visura è di 7 euro e il documento fornirà informazioni complete e aggiornate sulle proprietà immobiliari presenti in Italia e intestate alla persona indicata.

Come scoprire di chi è un immobile

Così come è possibile scoprire se una persona ha delle proprietà immobiliari, si può anche fare l’inverso, ovvero scoprire a chi appartiene un immobile. La procedura è di fatto identica, perché anche in questo caso bisogna rivolgersi all’Ufficio del territorio, chiedendo dapprima la visura catastale e poi con i dati catastali chiedere la “trascrizione a favore” o la “trascrizione contro”.

La prima opzione permette di sapere se una persona è proprietaria del bene, mentre la seconda consente di scoprire se il bene è stato venduto ed eventualmente a quale soggetto. La ricerca che parte dall’immobile per conoscerne il proprietario ha un costo di 5 euro. Questa operazione, peraltro, può essere svolta anche presso il Catasto, che tuttavia potrebbe non garantire uguale precisione. La Conservatoria è infatti aggiornata in tempi brevi dai notai.

La procedura online

Entrambe le procedure illustrate possono essere svolte anche telematicamente, tramite la funzione dedicata all’ispezione ipotecaria del sito web dell’Agenzia delle entrate. Sul portale si ha una parte dedicata ai dati pubblici, come quelli qui in oggetto, e una seconda sezione riservata agli utenti identificati che consente di accedere a informazioni più precise e dettagliate sul proprio conto.

In ogni caso, le visure sono sottoposte al pagamento delle tariffe imposte, che deve essere svolto contestualmente tramite il portale PagoPa. Il pagamento, sia online che in ufficio, non garantisce l’esito della visura, che può anche non reperire informazioni tramite i dati inseriti.

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