Vuoi sapere l’ora esatta in cui sei nato? Tutto dipende dall’anno in cui si è nati: prima o dopo il 1997. Ecco i 4 passaggi pratici per conoscere l’ora precisa di nascita.
Per alcuni è solo una curiosità, per altri invece sapere l’ora esatta della propria nascita può avere un valore particolare. Chi è nato dopo il 1997 ha più probabilità di trovare facilmente questa informazione. Per chi è nato prima, però, la ricerca può rivelarsi più complicata.
Prima di scoprire i metodi per risalire con precisione all’orario di nascita, è utile sapere che fino al 1997 le strutture sanitarie e i Comuni non erano obbligati a registrare l’ora nel certificato di nascita. È solo con una norma del 1997 che questa informazione è diventata obbligatoria.
Vediamo dunque come chi è nato prima o dopo quella data può tentare di scoprire l’orario esatto della propria nascita.
Ecco i quattro 4 passaggi per conoscere l’ora di nascita
Più che quattro metodi alternativi, possiamo considerarli passaggi consecutivi: se uno non dà risultati, si procede con il successivo. In altre parole, sono 4 passaggi utili per scoprire l’orario in cui si è nati.
Consiglio numero 1: chiedere alle persone
Il primo consiglio è il più semplice: chiedere ai propri genitori, parenti o a chi era presente al momento del parto. A volte queste persone ricordano con precisione l’orario.
Se si dispone di foto o video digitali della nascita, è possibile controllare i dati tecnici del file (i metadati) per ottenere l’orario esatto.
Un altro suggerimento è cercare in un vecchio album di ricordi, spesso regalato ai bambini al termine del primo anno. In questi album si trovano dediche, fotografie, braccialetti ospedalieri e in alcuni casi anche il certificato di nascita con data e ora.
Consiglio numero 2: cercare informazioni
Il secondo passo è verificare le prassi dell’epoca in cui si è nati. Come accennato, prima del 1997 non era obbligatorio annotare l’ora, quindi bisogna informarsi in base all’anno di nascita.
È utile sapere quali fossero le normative in vigore al tempo, per capire se rivolgersi al Comune o all’ospedale in cui si è nati possa portare a un risultato.
Consiglio numero 3: recarsi al Comune
Il terzo passaggio consiste nel rivolgersi all’anagrafe del Comune di nascita. Lì si può richiedere un estratto o atto di nascita, che in molti casi riporta anche l’ora esatta del parto.
Consiglio numero 4: chiedere la cartella clinica
L’ultima opzione, più complessa, è richiedere la cartella clinica del ricovero della madre. Per accedere a questi documenti è necessario il suo consenso e l’autorizzazione della struttura sanitaria.
Nella cartella ginecologica vengono annotate tutte le informazioni relative al parto, compresa l’ora esatta della nascita.
Differenza tra certificato, estratto e atto di nascita
Cosa si deve richiedere per conoscere l’orario di nascita? Ecco le differenze:
Il certificato di nascita riporta: nome, cognome, data e luogo di nascita.
L’estratto di nascita include anche: ora di nascita, oltre a eventuali annotazioni (come matrimonio, divorzio, tutela).
L’atto di nascita è ancora più dettagliato e contiene anche i dati dei genitori (nomi, cognomi, altre specifiche).
Come ottenere una copia dell’atto di nascita
Per richiedere uno dei documenti sopra menzionati, è possibile recarsi in Comune o inviare una richiesta online, fornendo:
- cognome;
- nome;
- data di nascita;
- provincia di nascita;
- Comune di nascita;
- tipo di documento.
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