Chi l’ha visto torna sulle ossa ritrovate in Vaticano

Marco Ciotola

21 Novembre 2018 - 20:19

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La trasmissione condotta da Federica Sciarelli torna sulle ossa rinvenute in una stanza della Nunziatura Apostolica di via Po a Roma, in attesa dei risultati delle analisi

Chi l’ha visto torna sulle ossa ritrovate in Vaticano

Torna stasera a partire dalle 21,15 su Rai 3 Chi l’ha visto.

A tenere le redini della trasmissione Federica Sciarelli, che lascia largo spazio alla vicenda relativa alle ossa recentemente ritrovate in un locale di proprietà del Vaticano, a Roma.

Fin da subito i resti hanno suggerito collegamenti con il caso Emanuela Orlandi, la quindicenne scomparsa 35 anni fa, e con il caso quasi analogo riguardante Mirella Gregori.

Secondo quanto trapelato dopo le prime analisi, potrebbe infatti trattarsi di ossa femminili, con i rilevamenti che avrebbero individuato un bacino di donna, e ipotizzato la presenza di frammenti ossei appartenenti a due cadaveri.

Con l’avvicinarsi dei risultati dei rilevamenti sui resti, il programma torna sulla vicenda per cercare di fare chiarezza.

Chi l’ha visto sulle ossa ritrovate in Vaticano

Attenzione durante la puntata di stasera al lavoro della Polizia Scientifica, che da più di 20 giorni sta effettuando rilievi sui frammenti ossei rinvenuti a Roma.

Per questo verrà sentito il medico legale del Vaticano Gianni Arcudi.
Le ossa sono state ritrovate da alcuni operai impegnati nei lavori su un edificio posto nei pressi del Palazzo della Nunziatura vaticana.

Scavando per dei lavori di ristrutturazione del pavimento, hanno notato uno scheletro intero più diversi frammenti ossei.

Le notizie trapelate nelle ore e nei giorni immediatamente successivi al ritrovamento hanno contribuito a lasciare in piedi la pista Orlandi/Gregori, anche se al momento nulla ancora si sa sulla data a cui potrebbero risalire i resti.

Le famiglie delle due ragazze scomparse hanno entrambe chiesto approfondimenti sulla delicata questione alla Procura di Roma e alla Santa Sede, domandando come la circostanza possa legarsi a delle vicende datate 1983.

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