Chi è Giancarlo Devasini, il 4° uomo più ricco d’Italia (grazie alle criptovalute)

Giacomo Astaldi

04/04/2024

04/04/2024 - 15:04

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Torinese, ex chirurgo, CFO e maggiore azionista di Tether, ecco chi è Giancarlo Devasini, quarto uomo più ricco del mondo grazie alle criptovalute.

Chi è Giancarlo Devasini, il 4° uomo più ricco d’Italia (grazie alle criptovalute)

Giancarlo Devasini, secondo l’aggiornamento della classifica degli uomini più ricchi secondo Forbes, è il quarto italiano più ricco.
Ma chi è e, soprattutto, come ha fatto a diventare così ricco grazie alle criptovalute?

Giancarlo Devasini, il 4° uomo più ricco d’Italia grazie alle criptovalute

Da oggi il quarto uomo più ricco in Italia, la biografia di Giancarlo Devasini è piena di sorprese.
È CFO di Bitfinex, piattaforma di trading di asset digitali, e tra gli azionisti di maggioranza di Tether, leader nel settore delle stablecoin. Devasini ha portato il suo patrimonio netto a 9,2 miliardi di dollari, circa 8,7 miliardi di euro. Ad oggi è il 270° uomo più ricco al mondo.

La sua ricchezza è quindi dovuta, in gran parte, al mondo delle criptovalute, perlopiù delle stablecoin, ovvero token “stabili” grazie all’ancoraggio del loro valore ad altri asset. Tether, terza tra le criptovalute più grande al mondo per capitalizzazione di mercato, è ancorata con un rapporto 1:1 al dollaro USA (USD). Tether al momento capitalizza oltre 106 miliardi di dollari, seconda solo a Bitcoin ed Ethereum.

Chi è Giancarlo Devasini?

Classe 1964, nasce a Torino. Dopo una laurea in medicina all’Università di Milano nel 1990, inizia una carriera, seppur breve, come chirurgo plastico. Giancarlo Devasini decide però di abbondare le rosee prospettive lavorative per buttarsi nel mondo delle criptovalute.

Vola in Estremo Oriente alla ricerca di opportunità imprenditoriali nel settore hardware. Tornato a Milano nel 1992, Giancarlo Devasini fonda Point-G Srl , specializzata nell’import di componenti di computer da Cina, Hong Kong e Taiwan e nella loro distribuzione in tutta Europa. Nel corso degli anni, Giancarlo riesce a captare varie altre opportunità di nicchia nel settore, che lo portarono a fondare la Solo SpA nel 1997 e diventare un pioniere nel mercato delle DRAM.

Nel 2012 scopre i Bitcoin, e capisce che le criptovalute sono il futuro. Alla fine di quell’anno Devasini incontra Raphael Nicolle, che aveva appena fatto nascere Bitfinex dalle ceneri di Bitcoinica. Diventa così partner di Bitfinex e una figura determinante per il suo sviluppo.

Oggi Giancarlo Devasini si divide tra Londra e la Costa Azzurra.

La classifica italiana dei più ricchi è ancora capitanata da Giovanni Ferrero, con un patrimonio stimato di 43,8 miliardi, 26° in classifica generale. Al secondo posto sorprende Andrea Pignataro, fondatore di ION Group, con 27,5 miliardi (65° nella classifica mondiale).

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