Buone notizie per ENI, cosa aspettarsi dal titolo?

Tommaso Scarpellini

22 Dicembre 2022 - 14:00

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I recenti avvenimenti riguardanti la società fanno ben sperare per il futuro. Le banche d’affari identificano dei target price superiori al numerario dei €15. Cosa aspettarsi nel 2023?

Buone notizie per ENI, cosa aspettarsi dal titolo?

ENI rappresenta un’importante risorsa per il territorio europeo in questo particolare momento storico. La recente scoperta di gas nell’offshore di Cipro rappresenta uno step significativo per la società. Infatti, il titolo ENI sembra ben proiettato al rialzo nonostante le recenti turbolenze economiche.

ENI beneficia della scoperta di gas nell’offshore di Cipro

Il consorzio Eni-Total ha recentemente annunciato la scoperta di gas nell’offshore di Cipro tramite il pozzo Zeus-1. Questa rappresenta una buona notizia per la società e per l’intera Unione Europea data la delicata situazione energetica causata dal conflitto russo. Per tale ragione molti investitori vedono di buon occhio il titolo ENI sperando in una continuazione del trend rialzista per tutto il 2023.

ENI: le raccomandazioni di dicembre delle banche d’affari

Le raccomandazioni di dicembre da parte delle banche d’affari sono discordanti. La più recente è di Jefferies, che attribuisce un giudizio buy con target price €19 e rappresenta una variazione in negativo rispetto alla loro valutazione precedente. A inizio dicembre invece la HSBC conferma l’hold con target price €15,5. Solo RBC Capital a dicembre sposta il target price sotto il numerario dei €15, precisamente sul prezzo di €14.

ENI: analisi tecnica di lungo periodo sul titolo

Il titolo ENI presenta un andamento complessivamente rialzista oramai da novembre 2020. Ha subito un crollo maggiore del 20% dai propri massimi nella prima metà del 2022 per poi tornare nuovamente a crescere da settembre in concordanza con l’andamento del comparto azionario dell’Oil&Gas. Stringendo il time frame possiamo notare come novembre e dicembre 2022 siano stati mesi negativi per l’asset in controtendenza rispetto la previsione dei sostenitori del rally natalizio.

In termini tecnici il numerario dei €15 fa da muro per la crescita del prezzo di ENI: questo livello rimane infatti inviolato da maggio 2019. Il prezzo ha più volte provato a rompere questa barriera ma senza mai riuscire neanche a sfiorarla. Viceversa nei pressi dei €14,5 vi è una zona di resistenza dove i trader tipicamente scaricano le proprie posizioni. Il raggiungimento di quel livello a novembre ha comportato l’inizio del breve trend ribassista nel quale al momento si trova ENI. Molti analisti pensano che questa tendenza possa avere vita breve in quanto, da un punto di vista tecnico, il ribasso sembra essere solo un ritracciamento , come dimostrato dalla reazione del prezzo del titolo di martedì all’avvicinamento dell’indicatore RSI alla zona dei 50 punti.

ENI - Weekly ENI - Weekly Grafico a candele settimanali del titolo ENI

Cosa aspettarsi dal futuro per la quotazione del titolo ENI

È importante notare che le banche d’affari sembrano prevalentemente mostrarsi rialziste sul titolo ENI e addirittura identificano come target price valori superiori al numerario dei €15, zona inviolata dal 2019. La società è molto legata all’andamento del settore Oil&Gas: scommettere sulla ripartenza di questo asset significherebbe ipotizzare una complessiva risalita del prezzo da parte dell’intero settore, magari a causa dell’aggravamento del problema energetico del continente europeo.

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