Bonus sociale bollette 2024, come richiedere il rimborso in contanti

Luna Luciano

28 Gennaio 2024 - 14:57

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Come si può richiedere il rimborso in contanti del bonus sociale per le bollette? Ecco una soluzione che non tutti conoscono.

Bonus sociale bollette 2024, come richiedere il rimborso in contanti

Monetizzare il bonus sociale per acqua, luce e gas. È questa una delle possibilità che i beneficiari dell’agevolazione hanno, ma che non conoscono.

A fine dicembre scadeva definitivamente il bonus sociale potenziato che consentiva di avere lo sconto in bolletta di luce e gas a coloro che avevano un Isee inferiore a 15.000 euro (innalzato a 30.000 euro per le famiglie con almeno quattro figli a carico).

Il bonus sociale è stata uno degli strumenti fondamentali per risollevare le famiglie, facendo fronte rialzo dei prezzi delle bollette. È per tale ragione che è stato rinnovato nell’ultima legge di bilancio anche per il 2024.

Nel periodo compreso tra gennaio e marzo 2024 gli utenti avranno la possibilità di fruire dell’agevolazione sulle utenze, a cambiare però sono i requisiti. Infatti, a beneficiare del bonus saranno tutte quelle famiglie che hanno un Isee fino a 9.530 mila euro (o fino a 20.000 euro per le famiglie con almeno 4 figli a carico).

Ciò che in molti non sanno è che esiste la possibilità di monetizzare quel “surplus” del bonus sociale, trasformandolo quindi in denaro e non utilizzandolo per le bollette successive. Naturalmente molto dipende da che genere di credito è riportato sulle bollette. Ma resta il fatto che chiedere il rimborso del credito in denaro è una possibilità. Ecco quindi come fare per monetizzare il bonus.

Bonus sociale 2024, come utilizzare il saldo a vantaggio del cliente

Spesso un beneficiario del bonus sociale può trovare riportato sulle bollette un totale da pagare con una cifra in negativo, questo perché - come già anticipato - il bonus riesce a coprire totalmente i consumi degli utenti.

Quindi può capitare di ricevere bollette della luce con valore di soli 18 euro corrispondenti al costo del canone Rai e lo stesso discorso vale per la bolletta del gas e/o dell’acqua.

Ciò vuol dire che un cliente di una azienda di fornitura di luce o gas può trovarsi tra le mani un saldo a proprio vantaggio.

A questo punto è bene conoscere quali sono le opzioni possibili su come utilizzare questo vantaggio.

  • La prima opzione è quella si scontare questo credito nelle bollette successive. Pragmaticamente parlando, se i consumi del periodo di fatturazione successiva sono ancora al di sotto del credito, ancora una volta la famiglia non dovrà pagare alcuna cifra in bolletta, salvo che per la corrente elettrica dove il bonus sociale non compre il canone Rai che deve essere comunque versato.
  • La seconda opzione è invece quella di poter ottenere un rimborso in danaro del bonus. Per farlo però serve seguire una precisa procedura.

Bonus sociale 2023, come richiedere il rimborso in contanti

In ogni caso l’eccedenza del bonus resta ad appannaggio del cliente che può scegliere se continuare a utilizzarlo per coprire le future bollette, oppure se monetizzarlo. Opzione questa spesso ignorata dai clienti, che non sono a conoscenza di questa possibilità.

Trasformare il bonus in denaro è quindi possibile, basterà chiamare il numero verde della propria ditta fornitrice, numero che si può facilmente reperire sulle stesse bollette, così da poter ricevere il bonus direttamente sul conto corrente.

In alternativa è possibile anche di ricevere un assegno o un bonifico domiciliato dal tabaccaio, infatti, nel caso in cui la cifra sia inferiore a 500 euro di rimborso, si possono ricevere i soldi tramite un tabaccaio o un altro esercizio che ha la Sisal al suo interno. Alle famiglie non resta quindi che decidere come poter beneficiare di questo rimborso in contanti.

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