Bollette, in queste regioni stanno arrivando tagli notevoli. Ecco perché

Giorgia Bonamoneta

1 Novembre 2022 - 13:33

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Si moltiplicano le proposte delle Regioni per averi sconti in bolletta per compensazione ambientale. Ecco dove stanno arrivando e perché.

Bollette, in queste regioni stanno arrivando tagli notevoli. Ecco perché

In alcune Regioni le bollette potrebbero essere più basse che in altre. Il caso della Regione Basilicata ha fatto scuola, ha cioè creato un precedente che ha spinto altre Regioni a chiedere una compensazione per pratiche estrattive e non solo. Per quanto l’applicazione dello sconto in bolletta per i lucani sia tuttora complesso da applicare, con ritardi e piattaforma in tilt per le troppe autocertificazioni arrivate nel primo giorno, sembra che altre realtà simili si stiano muovendo per permettere un trattamento di sconto simile.

La Puglia sta, per esempio, ragionando sulle compensazioni per il transito del gas attraverso il gasdotto Tap. Il piano è quello di uno sconto in bolletta del 3%, più un ulteriore compensazione per le aziende che installeranno pannelli fotovoltaici o eolici. Altre Regioni che ospitano infrastrutture per la produzione energetica che vorrebbero vedere applicati sconti in bolletta per i cittadini e le aziende sono anche la Toscana e l’Emilia Romagna.

È allarme però tra le associazioni di settore come Assogas e Utilitalia. In una lettera alla Regione Basilicata hanno espresso la loro preoccupazione per il rischio frammentazione. Ogni Regione potrebbe iniziare ad agire in autonomia, rendendo complesso il sistema di fatturazione. Ulteriore critica arrivata alla Conferenza delle Regioni è quella relativa al consumo di energia. Infatti secondo le associazioni di settore azzerare il costo della materia prima rischia di costituire un implicito incentivo al maggior consumo di energia, in una fase di risparmio a livello nazionale.

Di tagli notevoli si continua però a parlare, non solo in Basilicata e Puglia, ma anche in Emilia Romagna e Toscana, dove saranno installati i sistemi rigassificatori.

Sconti in bolletta, in Basilicata e Puglia è già realtà: come funziona la compensazione ambientale

Non è facile, ma il processo di sconto in bolletta in Basilicata è ormai realtà. La Regione ad agosto ha approvato lo sconto per compensare salute e ambiente degli abitanti che convivono con la presenza di attività estrattive e infrastrutture energetiche sul territorio. Non sono mancate le critiche per il rischio di emulazione - in alcune Regioni sta accadendo proprio questo - ma la Basilicata ha proseguito dritto e a partire dal 28 ottobre ha reso possibile la presentazione di un’autocertificazione per accedere ai benefici della legge per il gas gratis (sconto in bolletta per la materia prima).

In Puglia discorso simile è stato fatto per garantire la compensazione in bolletta della presenza del gasdotto Tap. Il Consiglio regionale ha infatti discusso e approvato un provvedimento per uno sconto del 3% in bolletta per il transito del gas. Si tratta di un risparmio complessivo di circa 314 milioni di euro, scrive Il Fatto Quotidiano, al quale si aggiunge un ulteriore sconto per le aziende che installeranno un sistema di produzione energetico sostenibile come il fotovoltaico o l’eolico.

Anche Toscana ed Emilia Romagna verso lo sconto in bolletta: ecco perché

Diverse le proposte per sconti in bolletta anche in altre Regioni. Esemplare il caso della Toscana, che ha approvato la proposta Memorandum Piombino per le opere di rigassificazione. All’interno del memorandum è presente anche la richiesta di uno sconto di almeno il 50% in bolletta per i primi tre anni. Un vantaggio per i cittadini nella costa, che va a compensare la presenza dell’impianto.

Se dovesse essere accettato lo sconto in Toscana, è pronta a replicare la compensazione ambientale anche l’Emilia Romagna. A Ravenna sarà installato un altro sistema di rigassificazione, persino più grande di quello di Piombino e per questo il sindaco Michele De Pascale ha chiesto uno sconto maggiore. “Se sarà concessa una misura di questo tipo a Piombino ci aspettiamo che sia moltiplicata per due quando entrerà in funzione il nostro impianto”, ha detto.

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