Benzina a 2 euro, che fine ha fatto il taglio delle accise promesso da Meloni?

Benzina e diesel continuano ad aumentare e al servito la verde supera la soglia psicologica dei 2 euro al litro. Il Quotidiano Energia, che ricorda le quotazioni internazionali di benzina e diesel, racconta di una chiusura del venerdì in lieve discesa, ma al dettaglio in Italia il costo del carburante è più alto.

Secondo l’Osservaprezzi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit) infatti la benzina in modalità self è ancora al di sotto dell’1.9 euro al litro, mentre la modalità servito ha superato i 2 euro al litro. Come è possibile che il prezzo sia tornato a salire? Il governo Meloni aveva promesso di ridurre le accise, ricorda Giuseppe Conte, ma “forse è troppo impegnata (n.d.r Giorgia Meloni) a fare la guerra ai magistrati per difendere la sua cricca di amici di partito”, ha commentato la promessa non mantenuta.

Giorgia Meloni aveva già detto in passato che il taglio delle accise sui carburanti sarebbe stato possibile solo in caso di maggiori entrate. Per tagliare le accise infatti non si sarebbero potuti aumentare fondi come quello per la sanità o le bollette.

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Quanto costa la benzina?

L’Osservatorio dei prezzi dei carburanti ha aggiornato il costo di benzina e diesel alle 8 del mattino. Il prezzo medio del carburante è così aumentato:

Attenzione: per risparmiare è possibile fare rifornimento agli impianti senza logo, ma soprattutto per non superare la soglia dei 2 euro al litro conviene fare benzina al di fuori delle autostrade.

Che fine ha fatto il taglio delle accise?

Il prezzo dei carburanti è tornato a crescere e in alcuni casi anche a superare la soglia psicologica dei 2 euro al litro. L’opposizione si è scagliata contro il governo e la promessa non mantenuta di tagliare le accise. “Qualcuno ha notizie della Giorgia Meloni che prometteva il taglio delle accise sulla benzina?”, ha commentato il leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte sul suo canale Twitter.

Pubblicando il link della notizia Ansa che annuncia il prezzo in rialzo del “servito” per la benzina, Conte si domanda se Giorgia Meloni è troppo impegnata a fare la guerra ai magistrati. “Per il Governo il carovita può attendere, mettetevi in coda!”, chiude il commento.

Segue a ruota anche il commento della vicepresidente della Camera Mariolina Castellone, che sottolinea l’indifferenza del governo all’aumento del costo della benzina. “Ma non erano quelli pronti a tagliare ancora di più le accise? O era invece solo propaganda, visto che hanno eliminato anche i tagli che c’erano?”, ha detto.