Gli esperti sconsigliano di vestirsi con abiti aderenti quando si viaggia in aereo. Ecco perché e i consigli su cosa indossare.
Con l’arrivo dell’estate, milioni di turisti si preparano a mettersi in viaggio verso le mete vacanziere. Molti lo faranno in aereo. Tuttavia, alcuni esperti consigliano di prestare particolare attenzione all’abbigliamento scelto per volare. In particolare, sconsigliano di indossare capi troppo aderenti come jeans attillati o leggings. I motivi principali sono due: uno di natura medica e l’altro legato alla sicurezza.
Quando si viaggia in aereo, soprattutto le donne, ma in realtà anche gli uomini, dovrebbero evitare di indossare leggings o jeans troppo stretti. Sebbene questi capi siano spesso considerati comodi per affrontare un viaggio, secondo diversi esperti sarebbe preferibile scegliere indumenti più ampi e traspiranti.
Perché dovresti evitare jeans o leggins in aereo
Dal punto di vista medico, il dottor Hugh Pabarue, specialista in patologie venose presso il Metro Vein Centers, ha spiegato che alcuni tipi di abbigliamento troppo aderenti possono compromettere la circolazione sanguigna durante il volo. «Gli abiti che indossiamo quando voliamo possono avere un impatto significativo sulla nostra circolazione», ha dichiarato. «Indossare leggings o jeans molto stretti può ridurre la capacità del sangue di fluire dentro e fuori dalle gambe.»
Il medico ha inoltre aggiunto che trascorrere diverse ore seduti in aereo, spesso con le gambe piegate, può favorire un accumulo di sangue nella parte inferiore del corpo, aumentando il rischio di trombosi venosa profonda, una patologia grave in cui si forma un coagulo di sangue in una vena della gamba. Questa condizione può avere conseguenze anche molto serie se non trattata tempestivamente.
Inoltre, indossare abiti troppo stretti per un lungo periodo può portare a condizioni come la meralgia parestesica, nota anche come sindrome di Roth-Bernhardt, una neuropatia che interessa il nervo cutaneo femorale laterale e provoca dolore, intorpidimento e sensazione di bruciore nella parte anteriore e laterale della coscia. Da evitare sono soprattutto i leggings e i jeans stretti in vita, sulle cosce e intorno alle caviglie, che possono aggravare queste problematiche.
Ma c’è anche un secondo motivo per cui sarebbe meglio non indossare leggings durante un volo. Christine Negroni, esperta di aviazione, ha spiegato che questi capi, essendo spesso realizzati con materiali sintetici derivati dal petrolio, risultano facilmente infiammabili. Questo aumenta i rischi in caso di emergenza a bordo.
Gli incidenti aerei sono fortunatamente molto rari, così come gli atterraggi di emergenza. Tuttavia, quando si verificano, il pericolo maggiore non è sempre l’impatto in sé, ma l’incendio che può scatenarsi subito dopo, spesso a causa di perdite di carburante. In queste situazioni, indossare leggings o altri indumenti sintetici può essere estremamente pericoloso.
«Le temperature in caso di incendio salgono rapidamente: i materiali sintetici possono fondersi sulla pelle o causare gravi ustioni, compromettendo la capacità di muoversi velocemente e di mettersi in salvo», ha affermato la Negroni. «In altre parole, potresti sopravvivere all’impatto ma non avere il tempo di uscire dall’aereo se i vestiti ostacolano la fuga.»
Cosa indossare, dunque, durante un volo? Se jeans attillati e leggings sono sconsigliati, è meglio scegliere capi comodi, larghi e realizzati in fibre naturali. In estate, per le donne sono ideali vestiti ampi o pantaloni di cotone e lino. Anche per gli uomini sono consigliati pantaloni morbidi, in tessuti leggeri come il lino o il cotone, da abbinare a magliette o camicie fresche. L’obiettivo è viaggiare in modo confortevole ma anche sicuro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA