Wall Street Journal: quale futuro attende la Grecia? Punto della situazione e possibili scenari

Erika Di Dio

24 Maggio 2013 - 13:31

Wall Street Journal: quale futuro attende la Grecia? Punto della situazione e possibili scenari

Mentre il rally dei titoli titoli governativi greci subisce una battuta d’arresto, dopo aver visto i prezzi quadruplicare in meno di un anno, la domanda "cosa succederà dopo" viene affrontata dall’economista Gabriel Sterne, economista senior presso Exotix Ltd., una banca d’investimento specializzata in titoli illiquidi, tra cui il debito pubblico greco debito.

Punto della situazione

Le obbligazioni a 10 anni sono scese da circa l’11% all’inizio di aprile a un minimo di poco più dell’8% a metà maggio, ma sono rimaste relativamente costanti da allora.

Notando che il recente rally dei titoli greci è stato alimentato dalle massicce iniezioni di liquidità da parte delle banche centrali di tutto il mondo, l’economista Sterne postula che questo slancio guidato dalla liquidità potrebbe effettivamente guidare una ripresa economica, così necessaria in Grecia, senza gli aspetti negativi legati alla creazione di una bolla economica o inflazionistica.

"Uno dei rischi macroeconomici globali del quantitative easing è che potrebbe portare ad un eccesso di investimenti e ad un aumento delle aspettative di inflazione; questo non è certamente un rischio in Grecia, neanche lontanamente. Il rischio opposto - ossia che il QE non sia sufficiente per far ripartire i prestiti e l’attività economica - è invece più valido".

Scenari per la Grecia

Guardando a tre differenti scenari per il futuro, Exotix assegna valori sia al debito greco a breve termine che a quello a lungo termine, in questo caso debito a 10 e a 30 anni, attualmente quotati con rendimenti di 8,60% e 8,35% rispettivamente.

  • Nello "scenario della ripresa", l’economia e la politica sono tutti positive, e i rendimenti diminuiscono al 5,5% per le scadenze più brevi, e al 6% per le scadenze più lunghe. Exotix attribuisce una probabilità del 50% a questo scenario.
  • Nello "scenario del barcollare", l’economia recupera più lentamente e le notizie nazionali deludenti sono compensate da continue pressioni globali sugli asset ad alto rendimento. In questo caso i rendimenti restano vicini ai loro livelli attuali e a questo scenario viene assegnata una probabilità del 30%.
  • Infine, lo "scenario dell’uscita", in cui l’instabilità politica e lo "stress estremo nella società greca", fanno scendere i prezzi e portano al 24% i rendimenti sul debito a più lunga scadenza. A questo scenario è assegnata una probabilità del 20%.
Traduzione italiana a cura di Erika Di Dio. Fonte: Wall Street Journal

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