E’ la prima volta che il Vaticano arresta un altissimo prelato con l’accusa di pedofilia. E per di più lo fa nel proprio Stato, con il suo tribunale interno, per espressa volontà di Papa Francesco.
La scelta compiuta ieri sera da Sua Santità ha una portata storica.
L’ex nunzio Jozef Wesolowski si trova attualmente agli arresti domiciliari in Vaticano. Le accuse di abusi sessuali su minori e possesso di materiale pedopornografico. Nel caso in cui venisse condannato rischia una pena pari a 6-7 anni di carcere più aggravanti.
il direttore della sala stampa vaticana, padre Federico Lombardi ha spiegato che:
Al prelato già condannato in prima istanza dalla Congregazione della Dottrina della Fede alla riduzione allo stato laicale al termine di un processo amministrativo penale canonico, sono stati notificati i capi di imputazione del procedimento penale avviato a suo carico per gravi fatti di abuso a danni di minori avvenuti nella Repubblica Dominicana".
© RIPRODUZIONE RISERVATA