La Bank of America, prima banca statunitense, potrebbe perdere il suo primato, a causa di un piano che prevede il licenziamento di 16mila dipendenti entro la fine dell’anno. La notizia è trapelata oggi dal Wall Street Journal che ha citato un documento interno della Bofa. Rimarrebbero così 260mila unità, e si ritornerebbe ai livelli del 2008, quando la banca aveva acquisito Merrill Lynch e Countrywide Financial, accrescendosi notevolmente. La banca americana è, inoltre, la seconda banca più grande per asset, dopo essere stata sorpassata nel 2011 dalla J.P. Morgan.
Il Project New BAC
La decisione è parte di un programma di revisione della spesa, conosciuto come Project New BAC, diviso in due fasi, il cui obiettivo principale è quello di risparmiare 8 miliardi di dollari entro il 2015: 5 miliardi nella prima fase e 3 nella seconda, che si concentrerà prevalentemente sulla banca commerciale, la banca d’investimento e la gestione patrimoniale. Il piano è stato varato dall’ex amministratore delegato, Brian Moynihan e ha già portato al taglio di varie divisioni internazionali delle carte di credito, delle assicurazioni e di alcune holding, arrivando ad una riduzione del valore complessivo degli asset del 7%. È prevista la chiusura di 200 sportelli, a fronte dei 178 eliminati lo scorso anno e di gran parte della divisione di credito al consumo.
Obiettivi futuri
I funzionari bancari hanno detto di voler usare le operazioni assunte dalla Merrill Lynch per essere in grado di competere con più forza per gli incarichi internazionali e per fare più prestiti alle imprese all’estero. L’obiettivo del ridimensionamento è quello di rendere il gruppo più efficiente, far diventare l’impresa più snella e concentrata, oltre a ridurre la possibilità di rischio e generare più reddito da clienti esistenti. L’analista Hagerman sostiene che i tagli da soli non saranno abbastanza e ha aggiunto, "Gli investitori devono concentrarsi sul modo in cui miglioreranno la crescita dei ricavi in una difficile condizione di mercato". Non è ancora escluso che il numero potrà cambiare nei prossimi mesi, ma quello che è certo è che il collosso statunitense perderà il suo primo posto a causa di questa ristrutturazione.
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