Uragano Matthew: il costo della tempesta e le conseguenze sui mercati

C. G.

8 Ottobre 2016 - 09:00

Uragano Matthew: ecco quanto costerà la tempesta che sta colpendo l’America e quali saranno le ripercussioni sui mercati azionari.

Uragano Matthew: il costo della tempesta e le conseguenze sui mercati

Uragano Matthew: costi e conseguenze - L’uragano Matthew sta già avendo ripercussioni sui mercati azionari, ma quale sarà il costo della tempesta per gli USA?

L’uragano Matthew, una fra le più grandi e potenti tempeste mai osservate, ha devastato Haiti causando più di 340 morti e ora si sta minacciosamente dirigendo verso gli USA. Quanto costerà la tempesta e quali saranno le conseguenze dell’uragano Matthew sui mercati azionari?

Non è ancora chiaro come Matthew colpirà la costa degli Stati Uniti e quanto forte sarà l’impatto, ma ciò che è chiaro è il costo che la tempesta avrà e le conseguenze che causerà sui mercati finanziari. L’uragano Matthew potrebbe diventare una delle tempeste più costose della storia americana.

A rendere elevato il costo dell’uragano Matthew e a rendere enormi le conseguenze della tempesta sui mercati è proprio il percorso che esso sta compiendo. L’ampia porzione di costa che l’uragano Matthew ha colpito e colpirà rende problematica la conta dei danni. Vediamo allora quanto costerà l’uragano Matthew e quali sono e saranno le sue conseguenze sui mercati azionari.

Uragano Matthew: quanto costerà la tempesta

Sono almeno 200.000 le abitazioni lungo la costa est degli USA a rischio danni. Anche se l’uragano Matthew fosse declassato alla categoria 1, la riparazione e la sostituzione di quelle case costerebbe 43 miliardi di dollari circa, secondo CoreLogic.

Se invece l’uragano Matthew colpisse gli USA continuando ad essere una tempesta di categoria 3, le case colpite sarebbero 300.000 e il costo si andrebbe ad aggirare attorno ai 60 miliardi di dollari. L’uragano Matthew potrebbe riversare il suo potenziale distruttivo anche sulle strutture più interne e non solo su quelle costiere. In tal caso il costo della tempesta e le conseguenze sui mercati aumenterebbero a dismisura.

Uragano Matthew: la classifica delle tempeste più grandi

L’uragano Matthew potrebbe dunque diventare una delle tempeste più grandi e costose della storia USA, preceduto solamente dall’uragano Katrina che nel 2005 è costato 153,8 miliardi di dollari e ha causato 1,833 morti, e dall’uragano Sandy che nel 2013 è costato 67,6 miliardi di dollari. Di seguito la classifica degli uragani più costosi della storia USA.

Uragano Matthew: le conseguenze sui mercati azionari

Quali sono le conseguenze che l’uragano Matthew sta avendo sui mercati azionari? Le azioni dei fornitori di coperture per case, dei rivenditori di beni per le abitazioni, dei costruttori di finestre e del settore assicurazioni sulla casa si sono dimostrate molto agitate nella sessione di giovedì. Il tutto proprio a causa dell’uragano Matthew.

Ad essere maggiormente colpiti dall’uragano Matthew sono stati soprattutto i titoli assicurativi. Non appena è stata disposta l’evacuazione della Florida, della Georgia e del South Carolina, gli investitori si sono ritirati dalle società ritenute più rischiose come quelle assicurative. Una minaccia alla stabilità finanziaria, secondo alcuni, dato che il crollo delle azioni del settore potrebbe far addirittura tremare l’intero sistema. Di seguito i dati della Florida mostrano quanto duramente il settore sia stato colpito dall’uragano Matthew.

Contrariamente a quanto avvenuto nel settore delle assicurazioni sulla casa, a beneficiare dell’uragano Matthew sono stati soprattutto i produttori di beni per l’edilizia e materiali di copertura, le cui azioni hanno intrapreso un vero e proprio rally.

In conclusione, il costo che l’uragano Matthew avrà per gli USA appare così elevato da inserire la tempesta nella classifica delle peggiori di tutta la storia americana, mentre le conseguenze dell’uragano sui mercati azionari stanno già dando i primi segnali d’allarme.

Accesso completo a tutti gli articoli di Money.it

A partire da
€ 9.90 al mese

Abbonati ora

Iscriviti a Money.it