Unicredit non si ferma più e dopo l’operazione Fineco venderà anche il 10% di Pekao. Yapi Kredi e Bank Austria le prossime cessioni?
Le cessioni di Unicredit non si fermano più: dopo Fineco, l’istituto di credito cederà anche il 10% della controllata polacca Pekao. L’operazione porterà nelle casse della banca italiana qualcosa come 749 milioni di euro (ai quali si sommano i 328 milioni di Fineco, per un totale di oltre un miliardo di euro).
Quali potrebbero essere le prossime mosse del nuovo amministratore delegato di Unicredit, Jean-Pierre Moustier? Saranno “sacrificati” nuovi asset? Quali saranno le prossime cessioni di Unicredit?
Pur continuando a mantenere il controllo di Pekao (dal 50% la partecipazione scende al 40,1%), con la nuova cessione l’istituto di piazza Gae Aulenti prosegue sulla strada del rafforzamento patrimoniale, puntando a irrobustire ulteriormente la struttura di capitale. Il guadagno, in termini di CET1, sarà di 12 punti base (l’operazione FinecoBank ne ha fatti fruttare altri 8). Ma potrebbero esserci nuove cessioni in vista.
Unicredit: Yapi Kredi e Bank Austria le prossime cessioni?
Nell’immediato futuro, infatti, Unicredit potrebbe provvedere al fabbisogno di capitale mettendo sul mercato pezzi di Yapi Kredi (la quarta banca turca, co-partecipata da Piazza Gae Aulenti) e Bank Austria: operazioni che consentirebbero alla banca sistemica di limitare o addirittura evitare l’aumento di capitale (stimato tra i 5 e gli 8 miliardi di euro).
Azioni Unicredit in ribasso dopo annuncio su cessione Pekao
La Borsa oggi non ha premiato le azioni Unicredit dopo l’annuncio della cessione del 10% di Pekao, comunicata ieri a tarda sera. Se l’operazione Fineco era stata accolta con entusiasmo dagli investitori (+13,45% per il titolo Unicredit, tornato sopra la soglia dei 2 euro) oggi non si può certo dire altrettanto per quanto riguarda il collocamento di un pezzo di Pekao.
Le azioni Unicredit, infatti, hanno ceduto quasi tre punti percentuali e mezzo nel corso della seduta odierna.
Unicredit: per Equita Sim ricapitalizzazione scelta migliore
Tonfo previsto dagli analisti di Equita Sim, secondo i quali le cessioni di Pekao e Yapi Kredi “potrebbero non incontrare il favore del mercato perché ridurrebbero l’esposizione a business che hanno un profilo di crescita strutturale più elevato rispetto alla media del gruppo”.
Stando sempre al parere di Equita, la ricapitalizzazione, “qualora fattibile date le condizioni di mercato”, rappresenterebbe “la soluzione più vantaggiosa - in una prospettiva di medio periodo - per gli azionisti”.
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