Alcuni pattern grafici a volte sembrano troppo belli per essere veri. E’ il caso di una pin bar sul cambio dollaro USA / dollaro di Singapore, che contestualmente forma anche un falso breakout di una inside bar
Abbiamo già parlato altre volte del pattern noto come “fakey”. Si tratta di una configurazione grafica inerente i falsi breakout delle candele inside, perfetti per un’operatività di swing trading soprattutto quando appaiono su zone di supporto o resistenza molto importanti. Spesso il fakey pattern viene accompagnato dalla formazione di una pin bar, setup pattern ideale per individuare le false rotture di breve e brevissimo periodo. In questi casi si parla di pin fakey, che così tende a riunire sotto un unico pattern praticamente due segnali di trading.
Questo è un concetto chiave del trading di breve termine: quante più indicazioni operative si riescono a ottenere ai fini delle proprie scelte operative, tanto maggiori saranno le probabilità di successo. Andiamo ora a vedere un esempio grafico riguardante questo candlestick setup. Siamo sul tasso di cambio USD/SGD, ovvero il dollaro statunitense sul dollaro di Singapore. E’ un cambio molto liquido e con una buona volatilità di breve-medio temine. Insomma un cambio che può fare al caso degli swing traders.
Innanzitutto possiamo notare un’area di supporto posta poco sopra 1,36. Il supporto chiave tiene più volte e lo fa ancora una volta sul finire di settembre 2018, quando avviene un falso breakout di una inside bar. Si forma una pin bar con tanto di bear trap: è la pin fakey. Il segnale è limpidissimo. Si può andare long, anche sul pullback intraday del giorno dopo. Nelle sedute successive i prezzi saliranno tantissimo, fino a raggiungere (e superare per un paio di sessioni) l’area di resistenza di 1,38.
Alla prossima pillola!
Nicola D’Antuono
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