Titoli di Stato e Mediaset: gli appuntamenti della giornata di oggi di Piazza Affari

Sullo scenario internazionale dei mercati azionari, si fanno sempre più preoccupanti le conseguenze degli avvenimenti che stanno turbando l’Iraq dove le violenze non accennano a fermarsi: in una recente comunicazione del portavoce Onu per i diritti civili sono stati stimati più di 1000 morti dall’inizio di Giugno in Iraq, a cause delle sommosse causate dai movimenti sunniti in rivolta contro il governo centrale.

Questa congiuntura geopolitica ha offuscato anche i dati positivi registrati nell’economia americana dove è stato confermato un apprezzabile aumento della vendita degli immobili, rallentando l’andamento della borsa di New York che nella seduta di ieri ha chiuso in ribasso. Sulla stessa linea anche la borsa giapponese di Tokyo, dove gli investitori si sono dimostrati restii a investire nonostante il recente piano di rilancio dell’economia, attraverso una riduzione della tassazione delle imprese, lanciato dal premier Shinzo Abe.

Anche i mercati europei si sono mossi sulla scia di quello statunitense chiudendo in ribasso per le preoccupazioni della situazione irachena. Lo stesso andamento è previsto anche per i prossimi giorni, un momento che molti investitori potrebbero sfruttare per vendere, data la situazione di incertezza, monetizzando i guadagni ottenuti recentemente.

Per quanto riguarda Piazza Affari la giornata di oggi sarà caratterizzata soprattutto dalle aste di fine mese dei titoli di stato: il ministero dell’economia, immetterà oggi sul mercato i Certificati del Tesoro zero coupon (CTz), ovvero un titolo senza cedola di durata biennale rinegoziabile, con scadenza ad Aprile 2016, per un valore di 2,5 miliardi di euro. L’altro titolo che sarà messo all’asta oggi sono i BTPei, ovvero i buoni del Tesoro Poliennali indicizzati all’andamento dell’inflazione europea, per un ulteriore miliardo di euro e con scadenza al 15 Settembre 2014. Nella giornata di domani, invece, sarà la volta dei BOT a sei mesi, da cui si aspettano ricavi per 7,5 miliardi di euro.

In base alle previsioni degli analisti, ci si aspetta un rendimento in calo, soprattutto per i CTz, che potrebbero registrare una flessione di circa 10 punti base e attestarsi anche al di sotto del minimo storico registrato nello scorso Marzo. Migliori, invece, le aspettative sulla domanda dei due titoli che potrebbero essere molto apprezzati, considerata la scadenza di un totale di 14,5 miliardi di BTp per il prossimo Luglio.

Altro titolo su cui è puntata l’attenzione degli operatori è Mediaset, il cui andamento è strettamente legato, nella giornata di oggi, alle decisioni della Lega Calcio riguardo all’assegnazione dei diritti tv della serie A per il triennio 2015-2018. La questione si è inasprita già nei giorni scorsi, quando Sky ha richiesto alla Lega, l’utilizzo dei soli principi di assegnazione previsti dal bando, ricevendo, come replica da parte di Mediaset, l’accusa di turbativa d’asta. Per quanto riguarda i dati macroeconomici italiani si attendono oggi le statistiche sul commercio al dettaglio di Aprile e quelle relative alla fiducia dei consumatori nel mese in corso.