Telecom Italia deve migliorare il proprio bilancio se vuole mantenere il rating BBB/Negative che oggi le assegna Fitch.
L’agenzia di rating internazionale ha già detto che osserverà con attenzione i risultati del 2013 e quelli del primo trimestre del 2014 alla ricerca di segnali di miglioramento.
In mancanza di tali segnali il downgrade è vicino. La causa, dice una nota dell’agenzia di rating, sta principalmente nella persistente debolezza delle attività domestiche, dove un ulteriore declino "high-single digit" dell’Ebitda nel 2014 condurrebbe inesorabilmente verso un declassamento. Si potrebbe arrivare al downgrade anche nel caso in cui Telecom non fosse in grado di tenere il raporto tra debito netto non adjusted ed Ebitda sotto le 3,5 volte.
Secondo Ficth, "nel 2014 Telecom potrebbe registrare un rallentamento nel calo delle entrate sul mercato domestico. Ci sono anche chiari segnali che l’intensa competizione sui prezzi del mobile si stia riducendo. Due terzi dei ricavi del gruppo arrivano dalle operazioni sulla linea fissa".
"Riteniamo però- conclude il report Fitch - che una parte dei ribassi di queste entrate siano stati di natura ciclica e dovrebbero ridursi con l’Italia che torna alla crescita."
© RIPRODUZIONE RISERVATA