Si avvicina la prima scadenza per il pagamento di Tasi, Imu e Tari 2015. Ecco tutto ciò che c’è da sapere sulla tassazione sugli immobili: regole, aliquote, novità e scadenze per l’anno in corso
E’ arrivato il momento di cominciare a pensare alle tasse sulla casa. Giugno è ormai alle porte e Imu, Tasi e Tari ci "attendono a braccia aperte".
Le scadenze incombono e, dato l’ammontare non indifferente di soldi da versare, è giusto prepararsi per tempo. Bisogna tenere in considerazione inoltre che cono molte le città in cui i cittadini hanno già ricevuto i primi bollettini relativi all’imposta sui rifiuti. A questo punto sembra opportuno dunque proporvi una guida sulla tanto odiata tassazione sugli immobili. A fare un riepilogo delle informazioni più importanti che i contribuenti devono assolutamente sapere ci ha pensato Aduc, l’associazione per i Diritti degli Utenti e dei Consumatori.
Ecco dunque la guida all’imposizione fiscale sugli immobili 2015 e tutto ciò che c’è da sapere su Imu, Tasi e Tari.
Imu, Tasi e Tari 2015: aliquote
In primis, c’è una buona notizia. Nonostante il pericolo aumento aliquote sembrava essere più che probabile, il Governo è riuscito a bloccare i rincari. Dunque, anche per il 2015, non ci sarà nessun ritocco alle aliquote, così come rimane lo stesso l’impianto delle tasse. Il progetto di creare un’unica imposta che inglobasse quelle attualmente in vigore dovrà aspettare l’anno prossimo. Imu, Tasi e Tari saranno anche per quest’anno le tasse da pagare.
Imu 2015: regole e novità e scadenze
Parlando dell’Imposta Municipale Unica, permangono le regole in vigore dal 2013. Si prevede dunque l’esenzione per la prima casa, per la quale si dovrà versare solo la tasi.
Le novità riguardano solo la tassazione sui terreni agricoli, per resto tutto funzionerà come in passato. Le scadenze anche per il 2015 saranno due:
- 16 giugno 2015 con aliquota stabilita in base alle delibere comunali dell’anno precedente,
- 16 dicembre 2015 con una aliquota che dipenderà dalle delibere per l’anno in corso.
Come per il 2014 la decisione dei comuni dovrà essere emanata e pubblicata sul sito del MEF entro il 28 ottobre. I Comuni che non riusciranno a rispettare questa scadenza, dovranno applicare le aliquote deliberate nel 2014.
Tasi 2015: regole, novità e scadenze
Per quanto riguarda la Tasi, anche per il 2015, la tassa sui servizi indivisibili peserà soprattutto sui proprietari. La percentuale di divisione tra proprietario e inquilino rimane quella stabilita dal Comune di riferimento e in generale potrà variare dal 10 al 30%.
Le scadenze previste sono le stesse dell’Imu: 16 giugno e 16 dicembre. Anche in questo caso, nei Comuni in cui non si riuscirà a deliberare l’aliquota entro il 28 ottobre, si pagherà utilizzando quelle in vigore nel 2014.
Parlando in percentuale, l’aliquota base sarà pari all’1 per mille, mentre quella massima non potrà superare il 2,5 per mille, con eventuale maggiorazione dello 0,8 per mille spalmabile sulle varie categorie di immobili.
Tari 2015: regole, novità, scadenze
Infine, per quanto concerne la tassa sui rifiuti, il versamento dovrà essere effettuato dagli occupanti degli immobili, siano essi proprietari o inquilini.
Per l’anno in corso si utilizzeranno le delibere adottate entro il 30 novembre dell 2014 e se entro la medesima data la delibera non risultasse ancora adottata verranno applicate le tariffe sui rifiuti vigenti nel 2013, ossia quelle relative alla Tares.
Il pagamento della Tari avverrà in due rate a scadenza semestrale. Saranno i Comuni a calcolare quanto dovuto da ogni contribuente e a inviare il bollettino postale o il modulo F24 utile per effettuare il versamento.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
