Il Comune di Roma ha stabilito l’aliquota, ma la Tasi 2014 slitta a settembre. Si paga entro giugno in sette Comuni della Provincia. Tutte le informazioni.
Tra i Comuni che pagheranno la Tasi tra settembre e ottobre c’è anche Roma. Ma in questo caso c’è un’anomalia. La Capitale ha infatti già fissato l’aliquota per la tassa sui servizi indivisibili al 2,5 per mille, ma la proroga scatta comunque.
A confermarlo Mirko Coratto, presidente dell’Assemblea Capitolina che parla di mancanza di tempi tecnici per l’approvazione.
A spiegare i motivi dello slittamento è lo stesso sindaco di Roma, Ignazio Marino: “Molti comuni hanno deliberato il bilancio in tempo e così è stato anche a Roma: io ho tanto insistito con grandissima determinazione perché quest’anno dopo tanti anni Roma tornasse su un binario di un’amministrazione sana e quindi che votasse in giunta entro aprile il proprio bilancio. Lo abbiamo fatto, abbiamo scritto un bilancio di equità sociale. Purtroppo l’Assemblea capitolina nella sua insindacabile autonomia ha deciso di valutare le decisioni della giunta dopo le elezioni europee e questo evidentemente porterà a un ritardo dell’approvazione del bilancio e quindi la Tasi non potrà essere pagata a giugno e a dicembre ma molto probabilmente non potrà essere pagata prima di ottobre”.
In 7 Comuni della provincia romana la Tasi si pagherà però entro il 16 giugno. Stiamo parlando di:
Campagnano,
Ciampino,
Fiano,
Fiumicino,
Grottaferrata,
Monterotondo
Subiaco.
Ricordiamo che in caso di pagamento ritardato della Tasi si potrà ricorrere al ravvedimento operoso Tasi 2014. Per farlo basta barrare la casella Ravv. del modello f24 Agenzia delle Entrate, utilizzando i codici tributo 3962 Tasi versamento INTERESSIe3963 Tasi versamento SANZIONI.
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