TFS pubblico impiego, come calcolo l’importo che mi spetta?

Lorenzo Rubini

7 Dicembre 2021 - 19:14

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Come si calcola l’importo della buonuscita spettante al dipendente pubblico che cessa l’attività lavorativa?

TFS pubblico impiego, come calcolo l’importo che mi spetta?

Il dipendente pubblico, al momento che cessa l’attività lavorativa, non è a conoscenza dell’importo del TFS che gli spetterà di lì a breve (l’attesa varia dai 15 mesi a qualche anno, in base alla motivazione che ha portato all’interruzione del rapporto di lavoro). Ma se volesse procedere al calcolo approssimativo della cifra, come dovrebbe procedere?

Rispondiamo alla domanda di un lettore di Money.it che ci scrive:

“Buonasera, sono un vostro assiduo lettore e trovo molto interessante la rubrica in cui rispondete ai dubbi dei lettori. Oggi voglio esporvi la mia domanda. Sono andato in pensione da un paio di mesi e per avere il mio TFS deve attendere ancora più di due anni. Ma vorrei sapere grosso modo che cifra mi verrà erogata. Come posso calcolarla?”.

Calcolo TFS spettante

Calcare, approssimativamente, quello che sarà il TFS spettante non è molto difficile e gli elementi che bisogna prendere in esame non sono moltissimi. A differenza di quello che accade nel pubblico impiego, infatti, la buonuscita del dipendente statale non viene accantonata anno dopo anno ma viene calcolata sull’ultimo anno di retribuzione e moltiplicata, poi, sugli anni di servizio.

Per avere l’importo lordo spettante del TFS , quindi, è necessario munirsi delle buste paga degli ultimi anno di stipendio comprensivo di tredicesima mensilità e sommare la retribuzione contributiva dell’ultimo anno di lavoro. Sono da sommare, quindi, gli importi lordi di tutte le buste paga degli ultimi 12 mesi.

Una volta ottenuta la somma bisogna prendere in considerazione l’80% del totale ottenuto. La cifra ottenuta, poi, va divisa per 12 e poi moltiplicata per il numero di anni di servizio utili alla fine del calcolo. La frazione di anno superiore a sei mesi viene considerata come anno intero mentre quella inferiore a sei mesi non deve essere calcolata.

La cifra che si ottiene, approssimativamente, equivale al TFS lordo spettante a cui, poi, dovrà essere applicata la tassazione. Da considerare che al TFS non si applica la tassazione ordinaria ma una tassazione agevolata visto che sia per la determinazione dell’aliquota di tassazione che della base imponibile l’importo lordo da tassare viene abbattuto del 26,04%.

La tassazione del TFS, inoltre, è ulteriormente ridotta, in base alle nuove disposizioni, anche in base ai tempi di attesa per ottenere l’erogazione della somma e nello specifico di un:

  • 1,5% se si attende 12 mesi per ricevere la buonuscita
  • 3% se si attende almeno 24 mesi per ricevere il TFS (come nel suo caso)
  • 4,5% se l’attesa è di 36 mesi dalla cessazione
  • 6% se si deve attendere 48 mesi per ricevere le somme
  • 7,5% se l’attesa è di almeno 60 mesi

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