La banca centrale della Svezia, la Riskbank, ha tagliato i tassi di interesse di riferimento decurtandoli di un quarto di punto, passando così da 1.25% a 1.00%. Mai, dal 2010, la banca centrale svedese aveva adottato tassi così bassi.
Svezia: il taglio della banca centrale
Le ragioni del taglio, facile intuirlo, sono gli effetti negativi che la crisi dell’Euro sta avendo sull’economia del Paese che attualmente tende al rallentamento.
La caduta della domanda da parte della zona Euro -che costituisce il mercato principale per l’export svedese- ha portato al rapido deterioramento del settore svedese andando ad incidere anche sul tasso di crescita del paese al punto che, secondo gli analisti, per l’ultimo trimestre del 2012 la Svezia vivrà un periodo di contrazione economica.
Secondo la nota, la banca centrale della Svezia ha mantenuto le prospettive di crescita per il 2012 allo 0.9%, decurtando però quelle per il 2013 e portandole dal 1.8% al 1.2%. Pur sottolineando come, insieme alla possibile ripresa dell’Eurozona, anche per l’economia svedese ci sono possibilità di miglioramento verso la fine del 2013 sia dal punto di vista occupazionale, sia da quello inflazionistico.
Cambio Eur/Sek
Sul mercato valutario, il cambio Eur/Sek è arrivato al massimo degli apprezzamenti per la Corona salendo fino a 8.79. Attualmente il cambio viaggia su candelone ribassiste in zona 8.7170 e gli analisti prevedono la possibilità di un pullback fisiologico in zona 8.65, mentre con uno strappo rialzista, la rottura definitiva e massiva della linea 8.79 potrebbe diventare un segnale importante.
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