Dagli Stati Uniti arriva un altro buon dato macroeconomico, che si somma in particolare all’ottimo risultato recente dei non-farm payrolls. A febbraio le vendite al dettaglio sono cresciute dell’1,1%, in netto aumento rispetto al +0,2% su base mensile della precedente rilevazione. Il dato è nettamente superiore alle aspettative degli analisti, che avevano stimato una crescita dello 0,5%.
Sul forex il dollaro americano è tornato ad apprezzarsi con decisione su euro, sterlina e yen. Il tasso di cambio euro/dollaro è letteralmente crollato, spingendosi fino a 1,2962. Il cambio dollaro/yen è salito fino a 96,10, mentre sterlina/dollaro è passato da 1,4965 a 1,4934. In calo l’oro, che però riesce a restare sopra quota 1.590 dollari l’oncia.
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