Spotify e non solo: le migliori app gratuite per musica in streaming

Giulia Adonopoulos

26 Giugno 2018 - 13:25

condividi

Musica in streaming su iPhone e Android? Non c’è solo Spotify: ecco le 7 alternative migliori per ascoltare playlist su smartphone (anche senza pubblicità e limiti).

Spotify e non solo: le migliori app gratuite per musica in streaming

Da quando Spotify ha bloccato le versioni craccate con cui si poteva usare Premium a costo zero è partita la caccia alle migliori app gratuite per ascoltare musica in streaming o in locale.

Nonostante Spotify Premium costi solo 9,99€ al mese e preveda diverse offerte, non tutti sono disposti a pagare per ascoltare le proprie canzoni preferite senza pubblicità e senza limitazioni. Tuttavia nel panorama di servizi di musica in streaming non esiste solo Spotify, e ci sono molte altre app che offrono funzioni identiche o simili. Noi ne abbiamo selezionate 8: ecco le migliori alternative gratuite a Spotify attualmente sul mercato.

1. YouTube Music

Finalmente YouTube Music è disponibile anche in Italia con il suo piano free e quello premium. È lo “Spotify di Google”: permette infatti di ascoltare le canzoni cercandole dalla barra di ricerca o selezionandole dalle playlist divise per genere, artisti e categorie. YouTube Music non permette però di ascoltare i brani in background, per cui se durante la riproduzione volete andare su WhatsApp o su Facebook la musica si interromperà. Nonostante queste limitazioni è un’app abbastanza godibile.

Per usufruire dell’ascolto a schermo spento o mentre si fa altro bisogna passare a YouTube Music Premium, che non ha pubblicità e che permette di impostare solo la modalità audio (senza video).

2. Apple Music

Il maggiore competitor di Spotify è sicuramente Apple Music, che offre 3 mesi di prova gratuita della versione Premium.

Il catalogo di Apple Music contiene più di 45 milioni di canzoni da poter ascoltare sia online che offline e con la versione a pagamento si ha accesso a tantissimi servizi. Tra i più interessanti c’è la possibilità di interagire su Connect, il social network apposito, e accedere a tutti i contenuti esclusivi.

Dopo i tre mesi di prova gratuiti Apple Music costerà 9,99€ e 14,99€ per chi sceglie il piano famiglia (per gli studenti è a metà prezzo). In alternativa si può usare il piano free del servizio che però vi impedirà di accedere ai contenuti speciali di Connect e di interagire.

Inoltre, se farete la prova gratuita e poi deciderete di non rinnovare l’abbonamento, non avrete più accesso alla musica che avete caricato nella libreria nei mesi precedenti.

La versione gratuità offre comunque una vasta varietà di musica nonostante le pause per la pubblicità.

3. MFlow

MFlow è un’ottima alternativa a Spotify: offre ben 5 milioni di canzoni, è priva di pubblicità e inoltre integra un social network tramite il quale si possono scoprire nuove canzoni.

La qualità della riproduzione è molto buona e il catalogo vasto: potrete trovare tantissimi generi diversi.

4. Last.fm

Last.fm è molto utile per scoprire nuovi brani: analizza e memorizza tutto ciò che viene ascoltato per poi proporre i suoi suggerimenti. Il suo grande difetto è che molti dei brani presenti nel catalogo sono soltanto delle anteprime. Il servizio di streaming radio è a pagamento in alcuni paesi.

Last.fm non permette di creare delle playlist, ma si possono mettere “mi piace” e “non mi piace” e si possono scegliere gli artisti che si vogliono ascoltare e quelli da evitare. La qualità della musica è molto buona e il catalogo piuttosto vasto.

5. SoundCloud

Due anni fa Spotify stava per compare SoundCloud ma ha poi desistito. Parliamo di un sito designato appositamente per caricare e condividere musica originale e indipendente. È disponibile sia in versione app mobile che desktop e contiene sia canzoni conosciute che artisti emergenti.

L’app per desktop è facile da usare, ma caricare le canzoni risulta un po’ troppo macchinoso.

6. Pandora Radio

Pandora è un sito e contiene oltre un milione di canzoni. Permette di creare delle playlist personalizzate e di saltare le canzoni che non si vuole ascoltare. Lo skip è però limitato a un certo numero di volte.

Si può accedere al servizio a pagamento oppure, come per Spotify, avere la versione gratuita che però costringe gli utenti ad ascoltare ogni tanto la pubblicità.

Pandora è disponibile anche nella versione app mobile, ma non per desktop.

7. Stereomood

Stereomood offre un servizio interamente basato sull’umore delle persone. Se per esempio dite al sito di sentirvi tristi, vi verrà proposta una playlist piena di canzoni ideali per il vostro umore.

Stereomood non offre il massimo della personalizzazione: non è possibile creare delle proprie playlist, ciò che si può fare è etichettare le canzoni a seconda dell’umore per il quale sono adatte. Il servizio è totalmente gratuito e privo di pubblicità.

Argomenti

Iscriviti a Money.it