Il parlamento di Spagna sta discutendo sulla possibilità di accordare o meno la fiducia al governo di Rajoy. Cosa aspettarsi dal voto? Ci saranno nuove elezioni?
Spagna, voto di fiducia e pericolo nuove elezioni - Il parlamento di Spagna vota oggi la fiducia al governo di Mariano Rajoy, un compito che, sulla scia degli avvenimenti politici degli ultimi mesi, sembra più arduo che mai. Ma perché e quali sono i possibili scenari che il voto di fiducia sul governo della Spagna potrebbe aprire? Ci saranno nuove elezioni politiche?
Il destino del voto di fiducia del parlamento di Spagna nei confronti del governo di Mariano Rajoy appare già scritto e molti danno per scontato un voto contrario a quel governo che ha vinto ben due elezioni politiche ma non è mai riuscito ad ottenere la maggioranza necessaria - quella assoluta - per insediarsi.
La Spagna rappresenta un vero e proprio paradosso, in quanto la sua economia appare in crescita più di quella dell’Eurozona, nonostante sia senza governo da quasi un anno. Né dopo le elezioni politiche di dicembre né dopo quelle di giugno scorso il governo di Rajoy è stato in grado di ottenere la maggioranza assoluta necessaria e proprio in occasione della seconda tornata elettorale tutti si sono detti convinti di una cosa: terze elezioni politiche non sono una possibilità e non si verificheranno.
Nonostante tutti i buoni propositi, oggi, lo spettro di nuove elezioni politiche - le terze per la Spagna - sembra più reale che mai, soprattutto perché quell’intesa politica tanto agognata da Rajoy per il raggiungimento della maggioranza assoluta non si è trovata. Oggi, un’altra sfida è in arrivo, quella del voto di fiducia.
Nel momento in cui si scrive il parlamento spagnolo è riunito per decidere se dare o meno, al governo di Rajoy, quella fiducia che potrebbe dotare la Spagna di un governo dopo circa un anno di stallo. Vediamo cosa sta accadendo e quali sono gli scenari possibili dopo il voto di fiducia al governo spagnolo. Ci saranno nuove elezioni, le terze in meno di un anno?
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Parlamento Spagna, decisione in corso su fiducia a governo Rajoy
L’ipotesi che molti cittadini della Spagna, ma soprattutto molti politici, desiderano più che mai è quella dell’ottenimento della fiducia da parte del governo di Rajoy. Tramite la fiducia, infatti, la Spagna potrebbe tornare ad avere un governo a tutti gli effetti dopo quasi 10 mesi dalle prime inconcludenti elezioni di dicembre 2015.
Spagna, come si forma il governo e come si ottiene la fiducia: l’articolo 99
Le procedure per la formazione di un nuovo governo sono ben descritte dall’articolo 99 della Costituzione di Spagna, il quale afferma che è il Re, previa consultazione dei rappresentanti designati dai gruppi politici presenti in parlamento e attraverso il Presidente del Congresso, a proporre un candidato alla Presidenza del Governo, cosa che è già accaduta con l’investitura di Rajoy da parte del Re Felipe.
Il candidato proposto - in questo caso Rajoy - deve esporre di fronte al Congresso dei Deputati il programma politico del governo che intende formare. Sulla base di questo programma, il governo deve ottenere la fiducia del parlamento di Spagna, il che è proprio ciò che sta accadendo in questi attimi.
Quello di oggi è il primo voto di fiducia che il parlamento tenta di accordare al governo, il quale necessita della maggioranza assoluta per insediarsi. Nel caso in cui il governo di Rajoy non ottenesse tale maggioranza assoluta si procederà ad un nuovo voto di fiducia dopo 48 ore dalla prima consultazione parlamentare - si andrà al 2 settembre.
Nel secondo voto di fiducia al governo sarà sufficiente a Rajoy la sola maggioranza semplice per ottenere la fiducia da parte del parlamento di Spagna. Se neanche in tal caso il parlamento dovesse raggiungere i numeri necessari e laddove questa situazione dovesse protrarsi per oltre due mesi, la Spagna sarà nuovamente chiamata ad esprimersi in nuove elezioni politiche.
Spagna: il governo otterrà la fiducia? Cosa aspettarsi
Salvo colpi di scena improbabili, il governo di Rajoy non otterrà la fiducia in parlamento quest’oggi. Molto probabilmente egli potrà contare solo su 170 voti su 350, sei meno della maggioranza assoluta necessaria all’investitura, secondo la Costituzione di Spagna.
Ma chi voterà a favore della fiducia al governo di Spagna? A quanto sembra Rajoy è riuscito a trovare l’intesa con Ciudadanos, tanto che 32 suoi deputati sembrano intenzionati a votare a favore della fiducia. Voteranno la fiducia al governo, ovviamente,anche i 137 deputati del PP - Partito di Rajoy - e l’unica rappresentante di Coalicion Canaria.
Chi voterà contro la fiducia al governo di Rajoy? Non si smuovono né il PSOE (85 seggi), né Podemos e i suoi alleati (71) né i 24 deputati nazionalisti e indipendentisti catalani e baschi: tutti si sono dimostrati fermi nella decisione di non votare la fiducia al governo di Rajoy. Lo spettro di nuove elezioni appare, per la Spagna, sempre più reale.
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