Occhi puntati sulla Spagna oggi, per l’annuncio di Rajoy, che fornirà linee guida importanti sul futuro della crisi in Spagna e in tutta l’area dell’euro.
Oggi pomeriggio, Mariano Rajoy parlerà alla popolazione spagnola, la stessa che sta mettendo a ferro e fuoco Madrid in segno di protesta per l’ennesimo piano di austerità che verrà proposto dal governo. Come conseguenza delle rivolte le borse sono colate a picco e lo spread è tornato a salire vertiginosamente, in un clima di profonda incertezza che attanaglia l’eurozona.
L’annuncio del governo spagnolo riguarderà il bilancio previsto per il 2013 e presenterà le temute misure di austerità. Si tratterà della "cuentas más austeras de la democracia", la manovra più rigorosa proposta dalla Spagna democratica.
Sono previsti tagli per un totale di 39 miliardi di euro, con blocco dei turn over per i funzionari pubblici e un tasso di sostituzione che toccherà una quota massima del 10%.
Le prospettive per l’Europa
A prestare particolare attenzione alle dichiarazioni di Rajoy saranno sopratutto le altre nazioni del blocco europeo. Il bilancio presentato oggi darà indicazioni fondamentali rispetto alla decisione che prenderà la Spagna, riguardo a un eventuale ricorso agli aiuti dell’UE.
Se la Spagna dovesse rifiutare ufficialmente il piano di salvataggio in corso di redazione a Bruxelles, le conseguenze per l’Europa potrebbero essere drammatiche. Le condizioni vantaggiose che il mercato propone oggi per un eventuale piano di salvataggio, difficilmente si presenteranno nuovamente. Se i calcoli di Rajoy dovessero risultare errati, e la Spagna non riuscisse a sostentarsi con le proprie forze dopo il rifiuto del salvataggio, una nuova ondata di crisi si abbatterebbe su tutta l’eurozona.
Abbiamo già visto come le rivolte di Madrid e Atene abbiano trascinato in basso i mercati europei. Una situazione in cui la Spagna dovesse arrivare all’inevitabile tracollo, sarebbe deleterea per l’euro.
Per questo da Bruxelles premono affinché gli spagnoli stringano i tempi.
Ecco perché l’annuncio di oggi pomeriggio, che sarà dato in un clima di forte tensione, tra proteste e violenza lungo le strade e le piazze di Madrid, sarà un altro tassello fondamentale per conoscere il futuro dell’euro.
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