Governo Renzi: le proposte sono buone, ma serve che queste vengano trasformate in provvedimenti. Ecco cosa chiedono le PMI.
Governo Renzi, dalle parole ai fatti. Finora, a pochi giorni dall’insediamento del nuovo Esecutivo, le proposte presentate per sommi capi sono buone, ma serve ora che queste vengano trasformate al più presto in provvedimenti.
Governo Renzi, Pmi prudenti
Un sondaggio Confesercenti-Swg rivela non a caso come tra le Pmi ci sia grande prudenza visto che solo nel rapporto di uno su tre si crede sul fatto che finalmente con l’arrivo dell’ex Sindaco di Firenze si sia arrivati ad una vera svolta.
Governo Renzi, bene il programma per il 46% delle Pmi
Il 46% delle piccole e medie imprese è inoltre convinto della bontà del programma di Matteo Renzi, ed il 78% ritiene però necessario che il nuovo Premier convochi i rappresentanti delle Pmi nel più breve tempo possibile.
Governo Renzi, le richieste delle Pmi
In prevalenza le richieste delle Pmi, e non poteva essere diversamente, riguardano la riduzione del costo del lavoro, attraverso il taglio cuneo fiscale, e meno tasse partendo da una riduzione dell’Iva. Ed ancora, il 16% delle Pmi interpellate chiede l’eliminazione dell’Irap, ed il 14% un abbassamento della tassazione locale che negli ultimi anni, a seguito dei ripetuti tagli ai trasferimenti dallo Stato ai Comuni, Province e Regioni, è diventata sempre più aspra.
Governo Renzi: fisco, credito e burocrazia tra i nodi da sciogliere
Come sopra accennato il 78% delle Pmi ritiene importante che il nuovo Premier convochi Rete Imprese Italia per sciogliere i nodi relativi al credito, al fisco ed alla burocrazia. Tutti temi per i quali proprio Rete Imprese Italia ha organizzato lo scorso 18 febbraio del 2014 a Roma una grande manifestazione. Non a caso il 73% delle piccole e medie imprese ritiene che la manifestazione del 18 febbraio del 2014 sia stata una buona idea al fine di poter esprimere un forte stato di disagio.
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