Il tasso di cambio euro/dollaro continua a mostrare una grande forza sui mercati valutari. Jp Morgan Private Bank ha confermato la sua viw positiva sul cambio nel medio periodo, mentre secondo Neil Mellor di Bny Mellon nel 2013 il cambio euro/dollaro dovrebbe scendere a causa del perdurare della crisi della zona euro.
Nel breve termne i prezzi potrebbero allungare ancora, andando ad effettuare il breakout di 1,3187. Si tratta del livello toccato ieri, il più alto da maggio scorso. L’eventuale breakout di questo key-level dovrebbe spingere le quotazioni sopra 1,32. Da qui a fine anno il cambio euro/dollaro potrebbe salire ancora fin sopra 1,3350. Non va escluso nel brevissimo periodo un pullback verso 1,3120 - 1,31.
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