Venerdì il dato deludente dei non-farm payrolls ha messo k.o. il dollaro americano, che rischia di beccarsi il colpo di grazia se la FED dovesse annunciare tra un paio di giorni il nuovo piano di quantitative easing (QE3) per rilanciare l’economia in frenata. Continua a far bene, invece, l’euro, che venerdì ha continuanto a mettere in tasca guadagni importanti contro le major currencies. Tra due giorni la Corte Costituzionale tedesca si pronuncerà sulla legittimità del fondo salva-stati, ma sembra improbabile uno sgambetto della Germania.
© RIPRODUZIONE RISERVATA