L’indice azionario americano Nasdaq ha chiuso la seduta di ieri in ribasso, come del resto anche gli altri indici più importanti. Ha pesato molto sull’andamento del listino delle azioni tecnologiche il dato negativo dell’Ism manifatturiero americano, che a novembre è sceso sotto 50 punti ai minimi da luglio 2009. Inoltre, resta l’incertezza sul fiscal cliff, nonostante Obama sia fiducioso di trovare un’intesa entro Natale.
Da un punto di vista operativo, se osserviamo il grafico giornaliero del CFD UsaTecDec12, che replica l’andamento del futures sul Nasdaq, si può notare la formazione di un pattern di inversione del trend proprio su una zona di resistenza giornaliera molto importante compresa tra 2695 e 2700 punti. Potrebbe avvenire un’inversione dei prezzi da qui ai prossimi giorni.
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