Il giorno che ha visto protagoniste le banche centrali (non solo la BCE, ma anche la BoE e la PBOC) è stato interessato, come da attese, da un repentino incremento della volatilità di breve periodo che in molti casi si è trasformata in vendite sugli strumenti più rischiosi. Le borse hanno perso terreno, ma sostanzialmente hanno tenuto. In forte crescita gli spread sovrani: Btp-Bund a 460, Bonos-Bund a 511.
© RIPRODUZIONE RISERVATA