La prima seduta del mese di ottobre ha sorriso ai mercati finanziari, che nel pomeriggio hanno anche brindato al buon dato macro statunitense relativo all’Ism manifatturiero, che è tornato sopra la soglia critica dei 50 battendo le stime degli analisti. Borse americane positive, molto bene anche le piazze europee. Forte volatilità, invece, sulle commodity, che nel pomeriggio sembravano poter mettere a segno un rally eccezionale. In realtà, c’è stato un vero e proprio exploit dei prezzi seguito da un clamoroso crollo prima di una maggiore stabilità delle quotazioni. Con tutta probabilità qui c’è lo zampino degli ormai famigerati high frequency trading…
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