Secondo i bollettini medici ufficiali le condizioni di Michael Schumacher restano stabili e i medici dell’ospedale invitano i fan a non credere alle notizie non ufficiali diffuse da altri. Ma a parlare questa volta è Gary Hartstein, delegato medico per il Mondiale di Formula 1 sino alla fine della stagione 2012.
Secondo l’auotorevole medico: "più passa il tempo più è difficile che Michael riemerga" e invita i fan di Schumacher a prepararsi al peggio. La perdita del 25% della massa muscolare non fa presagire nulla di positivo. Il problema, secondo Hartstein, è l’atrofia che potrebbe colpire, o addirittura aver già colpito alcune parti del corpo, come il diaframma, che gestisce la respirazione.
Secondo il medico quindi le condizioni di Schumi sono molto più critiche di quanto non emerga dai bollettini medici ufficiali e conclude: "di solito, i pazienti che sono in uno stato vegetativo prolungato vivono per qualche mese, o pochi anni. Poi muoiono di infezioni respiratorie o urinarie. Ci sono casi di sopravvivenze più lunghe, ma sono eccezionali".
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