Ecco l’elenco delle scadenze fiscali di giugno 2015 per le imprese e i cittadini privati: IMU, TASI, IRPEF, IRAP, IRES, IVA, cedolare secca, Modello Unico, ravvedimento.
Giugno 2015, come ogni mese di giugno dell’anno, si presenta come il periodo più denso di scadenze fiscali; dichiarazioni da presentare, versamenti delle imposte, adempimenti.
Così, è utile sia per le imprese che per i cittadini comprendere con ordine e chiarezza quali sono le scadenze fiscali di giugno 2015, per non rischiare di risultare inadempienti davanti al Fisco.
Si avvicinano così le scadenze per i versamenti dell’Irpef Imu e Tasi 2015, Irap, Ires, Iva, Tari da pagare a giugno; ecco tutte le date di scadenza per gli adempimenti a giugno 2015.
Scadenze fiscali 15 giugno 2015
- Liquidazione periodica mensile dell’IVA
I contribuenti mensili sono tenuti al versamento dell’imposta relativa al mese precedente.
Scadenze fiscali 16 giugno 2015
Arriviamo alla data più temuta dai contribuenti: il 16 giugno vede la scadenza per il versamento delle seguenti imposte:
- IRPEF - L’imposta sul reddito delle persone fisiche andrà versata, in unica soluzione o come prima rata, entro il 16 giugno. L’importo, basato sulla dichiarazione dei redditi, sarà composto dal saldo dovuto per l’anno 2014 e il primo acconto per il 2015.
Leggi qui per approfondire: Acconto IRPEF 2015 in Modello Unico PF: calcolo, scadenze e versamento con modello F24
- IRAP e IRES - Anche il versamento dell’Imposta Regionale sulle Attività Produttive (IRAP), che si riferisce alle imprese e varia a di Regione in Regione, scade il 16 giugno: dovrà essere versato, in unica soluzione o come prima rata, l’IRAP calcolata secondo la dichiarazione annuale, saldando gli importi dovuti nel 2014 e versando il primo acconto per il 2015.
Stessa modalità per l’IRES, l’imposta sul Reddito delle Società.
Continuando ad occuparci delle imprese, queste dovranno inoltre versare all’INPS i contributi previdenziali per i collaboratori a progetto, occasionali e associati in partecipazione corrisposti nel mese precedente.
In più, le imprese e i lavoratori autonomi devono pagare l’Iva e il tributo camerale, che per quest’anno è stato ridotto del 35%.
- IVA - Anche qui in unica soluzione o come prima rata, dovrà essere saldata l’IVA relativa al 2014 stando a quanto dichiarato, con una maggiorazione dello 0,40% per mese per il periodo 17/03/2015 - 16/06/2015.
- Ritenute d’acconto del 20% - Sempre il 16 giugno dovranno essere versati gli acconti sui redditi tassati separatamente.
Ma non è finita qui: il 16 giugno scade il tempo per versare le imposte sugli immobili: eccole in dettaglio.
- Cedolare secca - Decidendo se pagare in un’unica soluzione o come prima rata, dovrà essere corrisposta la cedolare secca come saldo per il 2014 e primo acconto per il 2015.
- IMU e TASI, prima rata - I cittadini italiani dovranno versare la prima rata di Tasi e Imu.
Imu e Tasi 2015, calcolo dell’acconto per la scadenza del 16 giugno. La guida
Ancora il 16 giugno saranno dovute l’Ivie (Imposta sul valore degli immobili all’estero) e l’Ivafe (Imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero).
Scadenze fiscali 17 giugno 2015
Arriva la scadenza per il ravvedimento, per poter mettersi in regola e versare le imposte non corrisposte entro il 18 maggio 2015; gli importi saranno maggiorati a causa degli interessi legali ma con una sanzione ridotta al 3%.
Scadenze fiscali 25 giugno 2015
Scade il termine ultimo per presentare l’INTRASTAT, l’elenco degli acquisti e delle cessioni intracomunitarie di ben e delle prestazioni di servizi relativi al mese precedente.
Scadenze fiscali 30 giugno 2015
E’ fissata per la fine di giugno il termine per presentare il modello unico persone fisiche 2015 in forma cartacea mediante gli uffici postali.
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