Report, i grandi marchi di moda e franchising nella puntata del 3/12

Mario D’Angelo

03/12/2018

03/12/2018 - 22:59

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Torna una nuova puntata di Report, trasmissione d’inchiesta in onda su Rai 3 dalle 21,15. L’alta moda e il franchising nella puntata del 3/12

Report, i grandi marchi di moda e franchising nella puntata del 3/12

Le inchieste di Report tornano su Rai 3, stasera dalle 21,15. Ecco le anticipazioni della serata del 3 dicembre. Due i servizi principali, presentati come sempre da Sigfrido Ranucci.

Alta moda e delocalizzazione

Il primo che andrà in onda è di Emanuele Bellano, ed è sull’alta moda. La maggior parte dei grandi marchi della moda italiana e internazionale ha trasferito l’intera produzione in paesi dove la manodopera costa poco e i controlli sono spesso inesistenti. Ciò nonostante garantiscono che la loro catena produttiva tuteli la salute dei lavoratori, quella dei consumatori, l’ambiente. Report è entrato sotto copertura in alcune fabbriche in Cina e Nord Africa: le cose non vanno esattamente come assicurano loro.

Secondo Report, i grandi marchi si sono avvantaggiati della delocalizzazione non solo per i minori di costi di produzione, ma anche per i minori controlli. Nella lavorazione dei capi sono impiegati coloranti tossici, che i dipendenti maneggiano senza protezione alcuna.

Il prezzo di un paio di jeans, ad esempio, avrebbe un costo medio di 19 euro, e lo stesso paio in negozio viene venduto a 200 euro. Spesso, inoltre, il medesimo capo viene prodotto dalle imprese appaltatrici per diversi marchi, con buona pace del Made in Italy. Infine, spostare le aziende in Paesi come la Tunisia avrebbe significato - secondo Report - un risparmio per le aziende di solo € 1,50 a capo. E questo - sottolinea Ranucci - mentre le piccole imprese italiane soffocano.

Franchising e diritti

Il secondo invece è di Giuliano Marrucci, ed è sul franchising. Il settore, dalla crisi del 2008, ha visto crescere i fatturati del 5% e il numero di punti vendita di oltre il 12%, mentre il resto del commercio al dettaglio precipitava a picco.

Nell’immaginario di chi vi aderisce c’è la possibilità di coniugare la sicurezza di avere alle spalle un marchio prestigioso con i propri sogni imprenditoriali. Sogni che per molti però si sono trasformati in un incubo.

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