Renzi promette: dal 2015 dichiarazioni precompilate a casa. Ecco la delega fiscale

Marta Panicucci

13 Marzo 2014 - 12:39

Renzi promette: dal 2015 dichiarazioni precompilate a casa. Ecco la delega fiscale

Non è uno degli argomenti trattati nella conferenza stampa di ieri di Renzi, ma si tratta di punto fondamentale del programma di governo. Il 27 febbraio scorso la camera ha dato il via libera per l’approvazione della cosiddetta delega fiscale. In sostanza il governo ha a disposizione un anno di tempo per cambiare il volto e l’operato del fisco italiano.

Con la delega fiscale infatti si cercherà di rendere il rapporto contribuente-fisco meno conflittuale e gli adempimenti richiesti ai cittadini più semplici e meno pressanti. Tra le novità più importanti e discusse c’è l’invio della dichiarazione dei redditi precomilata direttamente a casa di pensionati e dipendenti.

Programma di governo
Al termine del consiglio dei ministri di ieri, Renzi ha illustrato in una conferenza stampa il programma del governo utile a far ripartire la crescita e la domanda interna del paese.

Tramite delle slide, Renzi ha annunciato il taglio del cuneo fiscale, Irpef e Irap, un piano casa, un piano di edilizia scolastica e per il dissesto idrogeologico. Ma anche il jobs act e pesanti tagli alla spesa pubblica utili a reperire risorse per le coperture finanziarie.

Tra gli obiettivi non trattati nella conferenza di ieri, ma annunciati precedentemente dal governo o da trattare in futuro: "mettere online ogni centesimo, il manager pubblico non puo’ guadagnare più del Presidente della Repubblica, dichiarazione fiscale precompilata a casa nel 2015; superare l’attuale sistema di Tar; fatturazione elettronica".

La delega fiscale, approvata a fine febbraio ad esempio, prevede diversi interventi legati al fisco e al rapporto con il cittadino. La riforma del fisco partirà dalla riforma del catasto degli immobili per arrivare alla riformulazione di un regime fiscale agevolato per la messa in sicurezza e la riqualificazione degli edifici; passando per gli scontrini fiscali detraibili per battere l’evasione, l’ampliamento della possibilità di rateizzare i debiti tributari e la dichiarazione precompilata.

Dichiarazione precompilata nel 2015
"Per ridurre i costi delle imprese occorre anche semplificare le regole del gioco. Il fisco non dovrà essere più percepito come un nemico" così parlava Renzi della delega fiscale.

E’ importante cambiare i connotati al fisco italiano per ribaltare il rapporto con i contribuenti. Il governo Renzi intende raggiungere questo obiettivo passando per la strada della semplificazione. Fra le proposte, il premier parla di "inviare a tutti i dipendenti pubblici e ai pensionati direttamente a casa, magari attraverso uno strumento di teconologia, la dichiarazione dei redditi pre-compilata".

L’idea è quella di ampliare l’istituto del tutoraggio dell’amministrazione finanziaria nei confronti dei contribuenti per l’assolvimento degli adempimenti. In particolare quelli di minori dimensioni e operanti come persone fisiche. E’ prevista anche la possibilità di invio ai contribuenti, e di restituzione da parte di questi ultimi, di modelli precompilati delle dichiarazioni fiscali. Il sistema del tutoraggio sarà accompagnato dall’istituzione di forme premiali, consistenti in una riduzione degli adempimenti, in favore dei contribuenti che vi aderiscano.

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