Regno Unito: balzo della produzione industriale. Sterlina mette il turbo

Stamattina la produzione industriale nel Regno Unito ha registrato un gran bel passo in avanti a febbraio, sorprendendo anche gli analisti finanziari che non si aspettavano una crescita così robusta. Infatti è avvenuto un miglioramento dello 0,9% su base mensile, mentre su base tendenziale la crescita è del 2,7%. Le stime di consensus erano per una crescita dello 0,3% rispetto a gennaio e del 2,2% su base annua. Sul forex gli investitori hanno immediatamente premiato la sterlina, che oggi è la valuta più acquistata sul mercato valutario insieme allo yen.

Il tasso di cambio sterlina/dollaro ha effettuato un balzo eccezionale nel giro di pochi minuti, appena dopo la pubblicazione dell’ottimo dato sulla produzione industriale britannica. Il cable ha guadagnato più di 100 pip, superando anche quota 1,67. La sterlina è salita fino a 1,6722 dollari, ai massimi da metà marzo scorso. Nelle prossime ore non va escluso un ritracciamento fisiologico verso 1,6680 – 1,6670, ma la sensazione è che il cable possa salire ulteriormente nei prossimi giorni fino a 1,6785 prima e 1,6820 poi.

Per quanto riguarda il cross euro/sterlina c’è da registrare un netto calo fino a 0,8233, il livello più basso degli ultimi trenta giorni. La valuta di Sua Maestà è ben acquistata anche nei confronti del franco svizzero, con il cross Gbp/Chf che ha superato quota 1,48. Stabile invece il quadro tecnico del cross sterlina/yen, che continua a muoversi poco sopra 171 senza grosse variazioni rispetto alla chiusura di ieri a causa della forza della valuta nipponica.